TS – Mancini insiste col 4-2-3-1. E’ il suo messaggio per Thohir. E per Vidic…

La partita di ieri contro il Paris Saint Germain ha mostrato ancora una volontà la volontà di Mancini di insistere sul 4-2-3-1. "L'allenatore procede come un caterpillar, nonostante di esterni - al momento - all'orizzonte non se ne vedano. La prova generale in vista del derby d'Italia con la Juventus si è trasformata in un manifesto programmatico del Mancio-pensiero: l'allenatore, pur di giocare con il sistema di gioco prediletto, oltre a ridare una chance a Bonazzoli, ha piazzato il rientrante Hernanes come esterno d'attacco". Per questo TuttoSport, che già oggi parla della partita con la Juve del sei gennaio, avvisa Allegri: potrebbe essere il brasiliano la novità che metterà in campo alla Juventus Stadium con Palacio e Kovacic. TS parla di 'sistema triplete': "Allora, dietro a Milito, c'erano Pandev, Sneijder ed Eto'o, nella supersfida della Befana toccherà a Palacio, Kovacic e forse a Hernanes formare la cintura a supporto della prima punta. E pazienza se qualcuno dovrà adattarsi". E' l'ennesimo segnale lanciato alla società: al tecnico interista servono gli esterni e che sono necessari può dimostrarlo solo mandando in campo giocatori non adatti a fare gli esterni. I contatti con Thohir sono costanti. Come costante è l'assenza di Vidic dalla formazione titolare ed è un altro "chiaro messaggio ai naviganti: in questo momento, l'ex capitano dello United è in coda alle gerarchie. Il che, con il mercato aperto, è un segnale chirurgico: anche in questo senso, Mancini è stato limpido nelle scelte: qualora Vidic dovesse rimanere, non potrà certo lamentarsi del suo status".