"Sempre più pratica, sicuramente non bella, l’Inter a Brescia ha fatto quel che doveva. Senza slanci, senza acuti e con un tasso elevato di sofferenza nella ripresa, la squadra di Antonio Conte è passata anche al Rigamonti. E si conferma così unica formazione della Serie A ad avere vinto sempre in trasferta". Apre così l'articolo di Repubblica in merito alla vittoria, sofferta ma importante, dell'Inter a Brescia che ha permesso ai nerazzurri di tornare in testa alla classifica.
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Vanni (Repubblica): “Conte per buongusto potrebbe anche evitare di lamentarsi di…”
L'analisi del quotidiano in merito alla vittoria dei nerazzurri a Brescia
INFORTUNI - Repubblica, poi, si concentra su un aspetto della gara: "Conte si gode quantomeno il risultato. E riabbraccia De Vrij, che oltre a tenere in ordine la difesa dà una mano a Brozovic in costruzione. Per una sera, l’ex ct per buongusto può anche evitare di lamentarsi degli infortuni. Si è infatti trovato di fianco Corini che, già a rischio dopo il disastro col Genoa, ha dovuto affrontare la partita della salvezza – la sua, per quella del Brescia c’è tempo – con più di un terzo della rosa in infermeria. Con i giocatori che aveva ha fatto magie, provando per la prima volta la difesa a tre e facendo giocare l’esordiente Massimiliano Mangraviti, maglia 19, classe ’98".
(Repubblica, articolo di Franco Vanni)
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