Vernazza (GdS):”Salah o Jovetic? Scelgo il primo perchè…”

L’Inter sta trattando contemporaneamente sia Salah che Jovetic. Chiaro che, uno escluderebbe l’altro per motivi legati allo status di extracomunitari. Ma chi andrebbe meglio per l’Inter? Il noto editorialista della Gazzetta dello Sport, Sebastiano Vernazza, ha detto la sua in merito: “Jovetic o Salah, il dilemma dell’Inter. Meglio la fantasia del montenegrino o la velocità dell’egiziano? Probabile che fattori esterni condizionino la scelta, il contenzioso regolamentare e legale su Salah sembra ai confini dell’inestricabile. Qui svilupperemo l’aspetto tecnico, senza calcolare Perisic, che pure potrebbe arrivare.  Perché Salah? Perché spesso è inafferrabile e punta subito la porta avversaria. Predilige la fascia, così si porrebbe il problema della convivenza con Palacio. Se Mancini volesse schierarli assieme, dovrebbe passare al 4-3-3 ed Hernanes, oggi trequartista designato nel probabile 4-3-1-2, sarebbe costretto a iscriversi alla corsa per uno dei tre posti a centrocampo. Nel ritiro di Riscone, Mancini lavora molto sul possesso, sulla qualità dei passaggi, ma in caso di tridente Salah-Icardi-Palacio, non ci sarebbe molto da ricamare, pallone a scorrere sui lati e ali alla via col vento, per imboccare Icardi o per spondeggiare con Maurito medesimo. La vocazione al sacrificio di Palacio e la predisposizione di Salah a indietreggiare per ricevere palla renderebbero sostenibile il sistema, però un 4-3-3 del genere va provato e riprovato sul campo, non basta parlarne sulla carta. Come alternativa, la rotazione tra Palacio e Salah nell’economia dell’attuale 4-3-1-2, l’uno o l’altro da seconda punta d’ appoggio a Icardi. In certe situazioni si potrebbe però configurare un attacco Salah-Palacio, con Icardi fuori per esaurimento scorte o perché la partita richiede un attacco «speedy».  Perché Jovetic? Perché il montenegrino ha immenso talento - non per caso Dejan «il Genio» Savicevic anni fa lo considerava il suo erede - e perché l’Inter di oggi ha bisogno di alzare il tasso qualitativo. Con gli acquisti fin qui completati Mancini ha ristrutturato la difesa, reso dirompente la fascia destra con Montoya e rassodato il centrocampo con la forza e la gioventù di Kondogbia, ma, senza Shaqiri, se «Shaq» andrà via, diminuirà la capacità di produrre giocate a sorpresa. Hernanes è un ottimo trequartista, però non possiede il genio di Jovetic, che nasce dieci classico, come Mancini nelle giovanili del Bologna.Conclusioni. La nostra opinione è che all’Inter convenga di più prendere Salah, e sul piatto mettiamo anche i troppi infortuni che hanno costretto Jovetic a lunghi stop nelle ultime stagioni. Quando era alla Fiorentina, «Jo-Jo» si ruppe un ginocchio, al City è rimasto intrappolato in una sequela di stiramenti. Non vogliamo dire che Jovetic sia rotto, però l’egiziano è più pronto e l’Inter di oggi non può permettersi di aspettare nessuno, è condannata alla velocità, la miglior dote di Salah. “