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Villas Boas dice no. A Zhang piace Prandelli, ma non vuole perdere soldi

Mancini e l'Inter sembrano ormai vivere da separati in casa, il tecnico jesino non è felice e l'Inter valuta diverse soluzioni.

Alessandro De Felice

Il rapporto con Mancini rischia di precipitare definitivamente da un momento all'altro e così la società nerazzurra, come riporta l'edizione odierna di TuttoSport, mediante Zahavi e Joorabchian, avrebbe contattato preventivamente Villas Boas, che però avrebbe declinato.

"É sfumato Villas-Boas che, contattato da Zahavi e Joorabchian, ha detto di volersi prendere un anno sabbatico (altro ostacolo sarebbe stata la necessità di trattare con lo Zenit essendo il portoghese legato fino a dicembre ai russi). Zhang - a cui piace Prandelli (ieri l’ex ct ha incontrato gli intermediari del Chongqing Lifan, squadra 11ª nella Super League Cinese) - non vuole perdere soldi e auspica la soluzione più funzionale per il club. Che, come sottolineato, sarebbe ottenere una retromarcia su Mancini. Difficile però, visto come si sono messe le cose, che l’allenatore possa essere tranquillizzato dall’idea di trovare Candreva alla Pinetina il 4 agosto oltre ad avere la garanzia che nessun big partirà. Anche perché, solo l’idea di scaldare la panca a Simeone, provoca un fastidio urticante al tecnico dei primi trionfi morattiani".

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