Zambrotta: “Cancelo? Fossi stato nell’Inter non me lo sarei lasciato scappare. Con Spalletti…”

Intervistato dai colleghi della Gazzetta dello Sport, Gianluca Zambrotta ha parlato di Joao Cancelo e del possibile arrivo alla Juventus: «E’ un giocatore giovane ma di grande prospettiva, che può dare ancora molto di più. Tecnicamente è molto forte, ha qualità ed estro e grandi margini di miglioramento. E’ cresciuto con Spalletti e io se fossi stato nell’Inter non me lo sarei lasciato scappare. Per la Juventus, che da quella parte ha perso Lichtsteiner, sarebbe un ottimo acquisto».

La Juventus è arrivata in finale di Champions League nel 2016-17 con Dani Alves a destra. Un esterno che spinge molto può fare la differenza in Europa?

«E’ sicuramente un valore aggiunto. Allegri ha utilizzato anche il 4-2-3-1 e con questo modulo avere terzini che sappiano spingere e creare gioco aiuta molto anche in Italia, dove spesso trovi squadre molto chiuse. La qualità in Champions fa sempre la differenza: se arrivasse Cancelo, la Juventus avrebbe da una parte lui e dall’altra Alex Sandro, due che molto abili con il pallone tra i piedi, che sanno tenere palla e impostare. Più giocatori tecnici ci sono e meglio è».

Con la cura Allegri Cancelo può diventare un giocatore completo?

«Ho avuto Max come allenatore ai tempi del Milan, cura molto la fase difensiva e sono sicuro che un talento come lui potrà migliorare molto. Giocare a 4 o a 5 cambia completamente il modo di difendere di una squadra e anche di attaccare, Allegri con due terzini offensivi potrà alternarli o anche spingere con tutti e due in contemporanea, a patto però che tutti gli altri, in particolare i centrocampisti, diano una mano in fase di copertura. Si può avere solidità anche con un atteggiamento spregiudicato. Se andrà alla Juventus, Cancelo potrà crescere e colmare le lacune che ha. In più giocare in un club che è abituato a vincere ti fa fare il salto anche come mentalità».