Ivan Zamorano, ospite degli studi di Sky, ha commentato il campionato di Serie A con un occhio particolare all'Inter: "Mi piace lavorare al massimo, vorrei allenare. Cominciare piano per poi arrivare in alto. Mancini? Mi piace perché è un uomo molto esigente con i giocatori e lavora sulla base della motivazione. Hanno cambiato tante cose, stanno facendo bene e sono primi. L'Inter ha una panchina molto importante, che non aveva negli altri anni. Una buona rosa. Mancini può sbagliare ma è sincero e il suo stile lo mette nel cuore. I giocatori hanno capito benissimo quello che lui vuole fare. Sento sempre Moratti, difficile pensare un'Inter senza Moratti. Mi piace vedere Zanetti che è un altro cuore nell'Inter. Lui fa da unione tra tecnico giocatori e dirigenti. Con quella squadra (Ronaldo, Zanetti, Cholo) dovevamo vincere lo scudetto. Il ricordo più bello? La serata a Parigi. Magica per noi e per tutti i tifosi interisti. Essere protagonista di quella partita è stato bellissimo. Scudetto? Lo vince l'Inter. Bellissimo il campionato italiano. Lo dico anche con il cuore ma soprattutto per quello che ho visto. L'Inter ha una bellissima squadra. In generale alla fine deve essere importante l'allenatore e a me sembra che Mancini ha l'esperienza giusta. E' l'anno giusto. Attaccante preferito in Italia? Higuain dopo l'anno scorso sta andando benissimo. E' la fiducia dell'attaccante. Mi piace molto quello che sta facendo Icardi all'Inter e Dybala alla Juve. Questi tre giocatori possono essere i capocannonieri della serie A. Il Milan? Lo vedo lontano però attenzione perché Mihajlovic ha un carattere speciale. M isembra che quest'anno le due più forti sono Juventus e Inter. Suggerimenti sul mercato? La serie A non è più così affascinante per i giocatori sudamericani. Orellana del Celta Vigo mi piace molto."
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Zamorano: “Mi piace Mancini, è molto esigente. I giocatori hanno capito subito…”
Ivan Zamorano, ospite degli studi di Sky, ha commentato il campionato di Serie A con un occhio particolare all’Inter: “Mi piace lavorare al massimo, vorrei allenare. Cominciare piano per poi arrivare in alto. Mancini? Mi piace perché...
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