Zenga: “L’Inter è la mia famiglia. Moratti vende? Prima o poi succederà …”

A un giorno di distanza dall'annuncio della rescissione consensuale del contratto con l'Al Nasr  a Tuttomercatoweb.com è intervenuto il tecnico Walter Zenga.

Si parla di rescissione nel comunicato. Come mai è avvenuta?"Erano già tre settimane che stavamo discutendo dell'uscita con il club. Dopo un rapporto di due anni e mezzo, dopo i risultati conseguiti, come il doppio raggiungimento della Champions League asiatica mi fa ridere che in tanti parlino di esonero. Resta il fatto che le avventure finiscono, e sia io che il club ci eravamo resi conto di voler prendere due strade diverse".

Magari se l'annuncio arrivava qualche giorno prima Moratti ci avrebbe pensato su prima di scegliere Mazzarri."Non penso. L'Inter rimarrà sempre la mia famiglia, rispetto tutte le scelte che Moratti ha fatto e che farà in futuro".

Crede che sia arrivato il momento giusto per Moratti di vendere la società?"Prima o poi succederà, soprattutto con i tempi che corrono, ma credo che tutto questo si verificherà non adesso come è stato paventato da tanti".

Intanto il suo nome viene nuovamente accostato in Italia e in Turchia."Vivo a Dubai e non ho nessuna intenzione di trasferirmi altrove. La mia carriera da giocatore l'ho fatta, e anche da allenatore sono riuscito a togliermi qualche soddisfazione. Voglio poter continuare a lavorare, ma in un posto che mi consenta di vivere bene con la mia famiglia. Questo è l'aspetto più importante".

Ma è stato contattato da Preziosi?"Conosco da tempo il presidente Preziosi, è stato il mio primo sponsor, ero insieme a Mancini testimonial del Sega Master System. Genoa è una pizza importante, i tifosi sono molto caldi, ma la verità è che non sono stato contattato da nessuno".