a tutto mourinho

COMUNQUE VADA QUEST’ANNO, MOU HA GIA’ VINTO.

A tutt’oggi siamo in una situazione “strana”. Possiamo fare il “triplete” oppure “zeru tituli”. Due situazioni diametralmente opposte, che pero’ hanno un comune denominatore: Mou ha già vinto, qualsiasi sia il risultato finale...

Alessandro De Felice

A tutt’oggi siamo in una situazione “strana”. Possiamo fare il “triplete” oppure “zeru tituli”. Due situazioni diametralmente opposte, che pero’ hanno un comune denominatore: Mou ha già vinto, qualsiasi sia il risultato finale della stagione.

Alzi la mano chi avrebbe mai pensato che il tecnico portoghese dichiarasse frasi come quelle dopo l’impresa di Barcellona : “L’empatia con i tifosi interisti è fortissima, piu’ di quella che avevo con i tifosi del Chelsea e questo non lo avrei mai immaginato”. “Io penso all’Inter al 100%”  Sono lontani i tempi del 99,9 % e delle tentazioni “Real”. Come scritto dal nostro sito, l’abbraccio con Moratti al termine di Barcellona-Inter certifica un legame fortissimo con i colori nerazzurri e con un presidente che raramente ha elogiato un allenatore come ha fatto con lo Special One definendolo il nuovo "Herrera". Del resto erano 38 anni che l’Inter non raggiungeva una finale di Coppa Campioni (come si chiamava allora ndr) e certi entusiasmi possono sembrare “scontati”, ma da quanto trapela dall’ambiente nerazzurro, mai come quest’anno allenatore, squadra e società sono cosi uniti. Il caso “Balotelli” ne è l’emblema. In altre situazioni avrebbe destabilizzato, questa volta grazie a Mourinho ha ricompattato ancora di piu’ l’ambiente. Tutti per uno e uno per tutti. Non molti anni fa si parlava dello spogliatoio dell’Inter diviso in “clan” che impedivano di vincere. Anche con Mancini, qualche “crepa” ogni tanto appariva, soprattutto dopo le delusioni europee. Del resto non è un caso se qualsiasi giocatore allenato dallo Special One, anche a distanza di tempo, ne parla bene. E come si potrebbe parlar male di un tecnico che per caricare la squadra entra da solo al Camp Nou prima dei suoi giocatori per sfidare i tifosi avversari? Con quel gesto Mourinho ha lanciato un messaggio molto forte ai suoi giocatori: “Vedete, se 98.000 persone non fanno paura a me che li affronto da solo, come possono farne a voi che siete in 11?” Per tutti questi motivi lo Special One ha già vinto. Comunque finisca questa stagione.