Nikola Milenkovic resta il primo nome sulla lista dell'Inter per sostituire nella rosa di Inzaghi il partente Ranocchia. Ma la Fiorentina continua a chiedere almeno 15 milioni di euro per privarsi del serbo e, senza cessioni, sarà difficile per i nerazzurri accontentare le richieste viola. Ecco perché, come scrive la Gazzetta dello Sport, man mano che passa il tempo si fa strada il piano B:
primo piano
Inter-Milenkovic, senza cessioni “rischio Bremer”. E c’è già il nome per il piano B
"L'Inter potrebbe dunque ritrovarsi nella situazione già vissuta con Dybala e Bremer: anche Milenkovic si trasferirebbe volentieri a Milano e i discorsi vanno avanti ormai da tempo, ma manca la liquidità per affondare il colpo e chiudere finalmente l'affare. Tanto che Beppe Marotta ha provato a proporre un prestito alla Fiorentina, ma la risposta è stata "no grazie". Senza il cash proveniente dalle uscite – Pinamonti è ancora a Milano, nessun big è partito – l'Inter difficilmente potrà arrivare ai 15 milioni necessari oggi per Milenkovic, cifra che magari non basterà tra qualche settimana. Ecco che più passa il tempo, più aumentano le possibilità che il difensore in arrivo ad Appiano Gentile sia low-cost. Un profilo alla Acerbi, per intenderci. Agosto è alle porte, la fretta è un fattore ora da tenere in considerazione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA