copertina

Inter, Conte: “Numeri buoni, ma deve arrivare anche il risultato. Fiducia totale nella rosa”

Le parole del tecnico nerazzurro

Marco Astori

Antonio Conte, tecnico dell'Inter, ha parlato ai microfoni di Inter TV alla vigilia della delicata trasferta contro il Verona di Ivan Juric.

Come ci si lascia alle spalle la delusione?

Preparandoci per la partita col Verona. E' inevitabile che in questi casi il fatto che la gara successiva arrivi subito è meglio perché deve rimanere qualcosa a livello di amarezza ma ti devi anche concentrare sul prossimo impegno. E' importante contro una buonissima squadra.

Come si prepara la gara dal punto di vista fisico e mentale?

Come sempre cercando di far conoscere nei minimi dettagli il nostro avversario, le cose positive e negative, dove dovremo essere bravi e dove dovremo fare attenzione. E' importante che i calciatori conoscano benissimo il tipo di partita che andremo a fare.

E' difficile fare turnover con meno giocatori a disposizione?

Questo è il problema che tutte le squadre stanno affrontando, giocando a queste temperature e impegni ravvicinati ti fa pagare qualcosa a livello di infortuni. A volte decidi di non rischiare per il timore di perdere il giocatore per tante partite. Dall'altra parte c'è la completa fiducia mia nei ragazzi, c'è possibilità di dare spazio a tutti: so che è uno spazio che viene ben ripagato nella prestazione, nell'attitudine, nella voglia e nella determinazione.

Quanto incide l'orario delle 21.45?

Ci stiamo abituando, ci stiamo adeguando a queste situazione. Giocare così tardi in trasferta torni a tarda notte e hai poco tempo per riposare e recuperare. Cerchiamo di affrontare queste situazioni nel migliore dei modi, dobbiamo farlo.

Quali sono le minacce del Verona?

E' una squadra che sta facendo un ottimo torneo, una delle rivelazioni. L'allenatore è bravo e preparato, ci sono ragazzi molto interessanti: è una squadra che fa un punto di forza l'aspetto fisico. Dovremo essere preparati a rispondere colpo su colpo in ogni punto di vista.

All'andata ci fu una grande reazione.

Andammo sotto di un gol, ricordo benissimo. Ci fu un'ottima reazione, giocammo molto bene. Vincemmo con un gol di Barella a testimonianza che stiamo parlando di una buonissima squadra: dobbiamo fare attenzione ma vogliamo un risultato positivo.

I punti in trasferta sono segno di mentalità?

La mentalità che vogliamo inculcare è quella di non pensare a giocare in casa e in trasferta: c'è sempre voglia di fare la partita a prescindere dove. E' importante per una squadra avere la voglia di proporre gioco e non importa dove si giochi.

L'Inter è la squadra con più possesso e con più palloni giocati nell'area avversaria.

tutte le notizie di