Handanovic: “I tre trofei sono frutto di un grande lavoro. Il podio dei miei ricordi…”

È Samir Handanovic il protagonista del Matchday Programme. Il capitano ripercorre le partite più importanti da quando veste la maglia nerazzurra come quell'Inter-Empoli del 2019: "Sul podio dei miei ricordi più belli metterei il mio arrivo in nerazzurro e certe vittorie speciali, come questa. Una partita lunga e combattuta".

"Nell'ultimo anno abbiamo alzato tre trofei, tutti frutto di un grande e lungo lavoro. Ognuna di queste partite rimarrà speciale per me, dalla vittoria di Crotone della scorsa stagione al successo in Supercoppa, fino alla più recente: la vittoria all'Olimpico contro la Juventus nella finale di Coppa Italia. Quest'anno abbiamo provato delle  emozioni forti, dopo lo Scudetto abbiamo alzato altri due trofei e lo abbiamo fatto rimanendo sempre uniti e dando tutto in campo. Se c'è una cosa che invidio agli altri ruoli? Mi piacerebbe sentire una volta quella sensazione bellissima che provano gli attaccanti quando fanno gol".

"La concentrazione è fondamentale e si trova con gli allenamenti. Bisogna allenare sia la mente che il fisico, poi bisogna parlare molto in campo per rimanere sempre in partita. Per me è importante riuscire a staccare quando c'è del tempo libero, mia aiuta stare con la famiglia, guardare un bel film, leggere un libro. I tifosi fanno la differenza, per me è sempre stato così e quest'anno è stato bellissimo ritrovarli. Sono loro che ci spingono a dare sempre qualcosa di più, a stare nella partita, a essere ancora più concentrati. Sono da sempre la nostra carica e per questo li ringrazio".