Torna un insostituibile, ma non c’è Barella. Conte ha abbondanza: continuità o sorpresa?

Dopo la vittoria con il Sassuolo, decima consecutiva, l'Inter non si vuole di certo fermare sul più bello. La squadra di Conte vuol anche l'undicesima e, soprattutto, vuole avvicinarsi ancora di più all'obiettivo scudetto. Domenica alle 12.30 ci sarà il Cagliari a far visita all'Inter a San Siro e, dopo aver fatto a meno di Brozovic e Bastoni con il Sassuolo, i nerazzurri saranno privi di una colonna del centrocampo come Barella.

Diverse le alternative in mezzo al campo, anche se nell'idea del tecnico sembrerebbe esserci un ballottaggio tra due centrocampisti per sostituire la mezzala squalificata. Sono 4 i giocatori che Conte potrebbe impiegare in quel ruolo senza snaturare il modulo e senza mettere nessuno fuori posto. Sensi, ritrovatosi con la Nazionale di Mancini, non è in pole position per una maglia da titolare, ma rimane un'ottima opzione per scuotere la gara. Brozovic ritrova il suo posto, il croato è il vero insostituibile del centrocampo dell'Inter, l'altro sicuro di giocare è Eriksen. Inserire anche Sensi probabilmente aggiungerebbe qualità, ma toglierebbe fisicità e per la gara che Conte si aspetta col Cagliari potrebbe essere un problema. Fisicità che potrebbe garantire Vidal in condizione, il cileno però non è ancora in condizione dopo l'operazione al ginocchio.

Fisicità: in due si giocano l'ultimo posto a centrocampo

Ne rimangono due: Gagliardini e Vecino. Due centrocampisti che danno un buon impatto fisico alla mediana di Conte ed è per questo che sembra che Conte sceglierà uno di loro due per sostituire Barella. Dopo la partita col Sassuolo, il tecnico potrebbe dare continuità a Gagliardini, ma non è escluso che possa optare per la sorpresa Vecino. L'uruguaiano ha giocato solo 21' in stagione, ma Conte lo sta inserendo nelle ultime gare e conta su di lui.