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Inter, Inzaghi: “Sono convinto andremo in Champions. Grave non fare il secondo gol”

Salernitana Inter Inzaghi
Le parole dell'allenatore nerazzurro in conferenza stampa dopo la gara di questo pomeriggio contro la Salernitana

Daniele Vitiello

Triplice fischio di Salernitana-Inter. Simone Inzaghi, allenatore nerazzurro, ha parlato ora in conferenza stampa. Queste le sue parole sulla gara, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it allo stadio Arechi: "Oggi c'è delusione. La partita l'avete vista, pensando anche alla Fiorentina, in due partite abbiamo fatto un gol venti occasioni nitide. C'è qualcosa che non va, ma sulla prestazione non ho nulla da dire. Dobbiamo essere resilienti e lavorare ancora di più, lasciando da parte la forte delusione. Il gravissimo errore è stato non fare il secondo gol, perché poi capita di prendere gol come quello visto".

Sei fiducioso sul fatto che vi risolleverete? 

"Parlerò con i ragazzi. Sentono il momento, sanno che ci mancano punti in campionato, ma non ho nulla da dire sull'applicazione e sull'impegno. Le ultime due partite sono la testimonianza lampante del nostro momento in campionato. Devi essere anche lucido nel guardare le prestazioni. Abbiamo raccolto solo un punto che non rispecchia quanto visto. La squadra deve essere brava a lasciarsi alle spalle le delusioni forti che abbiamo già passato in altri momenti".

 

Perché davanti alla porta non si pensa alla giocata più semplice?

"Si potrebbero dare mille risposte, ma oggi non mi sento di parlare di egoismo. Ho visto cose che non vedevo da tanto tempo, come la traversa di Lukaku e poi la respinta di Ochoa, come il palo di Barella. In questo momento paghiamo gli errori più che in altri, ma non ho nulla da dire sull'impegno. La delusione è cocente, ma questo è il calcio. Ho parlato di resilienza perché in un momento così. Dobbiamo essere più cattivi sotto porta, ma non solo gli attaccanti".

L'Inter andrà in Champions League?

"La mia convinzione è assolutamente sì. Dobbiamo lavorare, ma su questo non ho nulla da dire ai ragazzi. Per quanto riguarda il lavoro non hanno mai lesinato in questi diciotto mesi con me. Siamo in ritardo, ma queste prestazioni sono state importanti, anche se non coronate da un risultato. Avremmo meritato di vincere tutte e tre le gare per quanto espresso".

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