FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

copertina

È Sanchez l’ultimo capolavoro di Inzaghi: un dato non può essere ignorato. E sul mercato…

È Sanchez l’ultimo capolavoro di Inzaghi: un dato non può essere ignorato. E sul mercato… - immagine 1

Il Nino adesso rappresenta un punto di riferimento importante per l'attacco dell'Inter. E cambiano gli scenari sul mercato

Gianni Pampinella

Non sarà più l'Alexis Sanchezdel Barcellona o dell'Arsenal, ma nelle ultime gara il cileno sta dimostrando di essere un punto di riferimento importante per l'attacco dell'Inter. Il merito va anche a Simone Inzaghi che la Gazzetta dello Sport definisce uno specialista nel rigenerare giocatori in crisi. E Alexis in crisi lo era, soprattutto per quegli infortuni che lo tormentano ormai da tempo.

È Sanchez l’ultimo capolavoro di Inzaghi: un dato non può essere ignorato. E sul mercato…- immagine 2

"Il cileno ha saputo reinventarsi in un nuovo ruolo. Nelle ultime due uscite si è infatti visto un Sanchez nelle vesti di regista avanzato, capace di fluttuare alle spalle di Dzeko senza dare punti di riferimento agli avversari e aprendo spazi per le scorribande di Dumfries e Perisic sulle corsie laterali. C’è poi un dato che non può essere ignorato: quando parte titolare, Sanchez dà sempre un contributo decisivo, lo dicono le 24 reti a cui ha partecipato direttamente (11 gol e 13 assist) nelle 25 partite disputate dal primo minuto in maglia nerazzurra".

È Sanchez l’ultimo capolavoro di Inzaghi: un dato non può essere ignorato. E sul mercato…- immagine 3

"La svolta del cileno muta inevitabilmente anche gli scenari in ottica mercato, perché adesso Inzaghi sa di poter contare su un attacco completo e affidabile in tutti i suoi interpreti. E’ vero che una sua partenza anticipata a gennaio farebbe risparmiare all’Inter circa 13,5 milioni lordi. Ma è anche vero che quel risparmio sarebbe puramente virtuale, perché poi i nerazzurri dovrebbero comunque reperire un sostituto all’altezza. Un Nino tornato “Maravilla” è ciò di cui Inzaghi e la sua Inter hanno bisogno, quindi meglio tenerselo stretto". 

(Gazzetta dello Sport)

 

tutte le notizie di