Tuttosport: “Inter, dallo scudetto alla rivoluzione: solo 3 colonne resteranno”
MILAN, ITALY - MAY 23: Players and staff of FC Internazionale celebrate withthe trophy for the victory of nineteenth "scudetto" at the end of the last Serie A match between FC Internazionale Milano and Udinese Calcio at Stadio Giuseppe Meazza on May 23, 2021 in Milan, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)
Dopo poco più di due anni, infatti, l’Inter potrebbe ritrovare nel proprio organico per l’annata 2023-24 solo tre-quattro giocatori
Marco Astori
Qualsiasi tifoso nerazzurro ricorda a memoria l'undici di Antonio Conte che ha conquistato lo scudetto nella stagione 2020/21. Ecco, di quegli 11, all'Inter potrebbero presto rimanerne soltanto 3. Come sottolinea Tuttosport, infatti, Skriniar andrà al Psg in estate, De Vrij e Handanovic sono in scadenza e in bilico. Hakimi è partito per ragioni di bilancio, Eriksen per motivi di saluti, mentre Perisic ha salutato a fine contratto. Lukaku, invece, nell'estate 2021 ha preferito lasciare la barca per riprovare ad imporsi in Premier League. Ecco che, dunque, restano soltanto 4 giocatori all'appello: Bastoni, Barella, Brozovic e Lautaro Martinez.
Scrive il quotidiano: "Gli azzurri sono due colonne della squadra del presente e anche del futuro. Nessuno in casa Inter pensa di fare a meno di loro: con Bastoni, contratto fino al 2024, sono già iniziati i discorsi per il rinnovo che verranno approfonditi a mercato di gennaio chiuso (con lui anche Calhanoglu). Barella, che il contratto lo ha rinnovato la scorsa annata fino al 2026, è il candidato a diventare il capitano del futuro: oggi la fascia, con Handanovic in panchina, va al giocatore con più anzianità interista in campo, dunque in rigoroso ordine D’Ambrosio, Brozovic, Skriniar e Lautaro. Barella però potrebbe essere una scelta “a tavolino”. Brozovic e Lautaro hanno pure loro rinnovato fino al 2026 durante l’annata scorsa, ma se l’argentino è il volto dell’Inter di Suning, l’unico attaccante a dare certezze anche per il futuro, il croato rischia invece di diventare un punto di domanda".