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Juve-Inter lunedì sera? Zhang fa saltare il banco. L’assemblea diventa un grande interrogativo

Lo sfogo del presidente dell'Inter potrebbe far saltare quello che sembrava un accordo raggiunto, domani l'assemblea straordinaria

Andrea Della Sala

Sembrava si andasse verso un accordo per giocare la gara Juve-Inter lunedì 9 marzo alle 20.45, ma evidentemente questo accordo non è mai stato trovato e l'Inter non ha mai detto sì. Ieri sera è arrivato il duro attacco del presidente nerazzurro Zhang al presidente della Lega Dal Pino, parole che confermano come l'accordo è ancora tutto da trovare.

"Ora l’assemblea di domani a Roma diventa un grande punto interrogativo con la possibilità che possa saltare tutto. Eppure l’accordo era stato definito tanto da promuovere un sondaggio tra i 20 club della A tutt’ora in corso. C’era anche la possibilità di una presenza di tifosi pure dalle regioni (Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna) in cui vigono fino all’8 marzo le misure restrittive anti coronavirus. Ieri mattina, c’era stato un confronto fra il presidente federale Gabriele Gravina, il presidente di Lega Dal Pino, l’ad De Siervo e i i due consiglieri federali di Lega Lotito e lo stesso Marotta, collegati telefonicamente.

La proposta di domenica sera aveva fatto nuovi passi avanti. Sabato-domenica-lunedì recuperi delle partite saltate nell’ultimo weekend e slittamento di una giornata di tutto il resto del campionato con sfruttamento della casella libera del 13 maggio, inizialmente destinato al recupero di Juve-Inter e del resto del turno saltato. Un tracciato portato nel Consiglio di Lega del pomeriggio, dove c’è stata un’ulteriore condivisione. Fino alla decisione di interrogare le società. Con i primi sì di Milan, Roma e Atalanta", spiega La Gazzetta dello Sport.

"L’ipotetica agenda prevedeva sabato Samp-Verona, domenica Udinese-Fiorentina. A porte aperte visto che si tratta di due città che sono fuori dalla zona dei divieti. Divieti che però dovrebbero finire alla mezzanotte di domenica, liberando per lunedì sia la possibilità di giocare sia quella della libera circolazione dei tifosi. Il 9 marzo sarebbe toccato a Parma-Spal, Sassuolo-Brescia e Milan-Genoa (tutte alle 18.30), e a Juve-Inter (alle 20.45). Con il riposo di tutte le squadre che hanno giocato nell’ultimo fine settimana destinate a tornare in scena la settimana successiva. Con il famoso Atalanta-Lazio della discordia che avrebbe trovato una collocazione canonica a domenica 15. Il tutto funzionale a un tentativo: salvare le porte aperte finché si può con il problema di Inter-Samp senza ancora una data", aggiunge il quotidiano.

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