parola al tifoso

Risposta a Galliani

Di Salvatore Cirillo Gentile redazione, scrivo in merito all’articolo pubblicato ieri in cui si riportavano le dichiarazioni del geometra Galliani sulle continue squalifiche a Ibrahimovic. Il geometra, a suo dire, sosteneva la tesi secondo cui...

Giovanni Montopoli

Di Salvatore Cirillo

Gentile redazione, scrivo in merito all’articolo pubblicato ieri in cui siriportavano le dichiarazioni del geometra Galliani sulle continue squalifiche aIbrahimovic. Il geometra, a suo dire, sosteneva la tesi secondo cui lo svedeseè “particolarmente preso di mira, mentre ci sono calciatori che, sebbenemeritevoli di ammonizioni ed espulsioni, non vengono mai sanzionati”. Nulla dipiù vero, a mio parere. Stavolta, dopo le stralunate dichiarazioni sul “verotriplete conquistato dal Milan nel 2007”, e le stravaganti tabelle dei puntirecuperati da Leonardo in campionato fino al derby, devo proprio ammettere checi ha visto giusto. E non è difficile capire perché, visto che molti deigiocatori di cui parlava giocano proprio nella squadra che l’ex presidente diLega segue con assiduità. Ovviamente parliamo dei vari Gattuso (calci e insultiper tutti, chi non lo ricorda negli ultimi derby?), Van Bommel, Flamini (lospecialista del piede a martello, chiedere al povero Corluka), Ambrosini (unever-green), Nesta (diffidato e salvato 2 volte dall’inflessibile Tagliavento aPalermo prima del derby). Alcuni di questi, se non giocassero nella squadra delPresidente del Consiglio, non so quante partite di fila riuscirebbero a fare.Quindi mi associo anch’io nel contestare questa incredibile disparità digiudizio. Gli scudetti si vincono (purtroppo) anche così, e al Milan in questosono maestri.