Agresti: ” Gasperini ha colpe, ma mai quanto Branca”

Stefano Agresti, giornalista sportivo del Corriere dello Sport, dice la sua sul naufragio dell'Inter e di Gasperini: "Prima di Gasperini, nell'elenco dei colpevoli, vengono i dirigenti . A cominciare da Marco Branca, il direttore tecnico. Quando l'Inter si è trovata senza Leonardo, nel cuore dell'estate, Moratti ha scelto il sostituto: Bielsa. Incassato il rifiuto dell'argentino, che ha preferito l'Athletic Bilbao (folle o lungimirante?), il presidente ha puntato su Mi­hajlovic, uno che quell'am­biente l’ha frequentato, uno che il grande calcio lo conosce. Lo ha contattato, si è ac­cordato con lui, la Fiorentina - al di là delle dichiarazioni ufficiali - stava pensando a un successore".

"Era tutto fat­to, tutto pronto. Finchè Branca non ha voluto lascia­re il proprio marchio sulla scelta dell'allenatore. Ha ri­mediato una figuraccia con Villas Boas, che tre giorni dopo il fallito assalto dell'Inter ha mollato il Porto per andare al Chelsea, e infine ha convinto Moratti a pren­dere Gasperini. Che è un allenatore ottimo per una squadra di se­conda fascia, che non ha l'obbligo di vincere sempre. Era prevedibile, però, che andasse in difficoltà sulla panchina di una grande".

"L'ultimo capolavoro, gli uomini di mercato dell'Inter lo hanno compiuto costruen­do un organico assolutamen­te inadeguato al tipo di gioco che Gasperini ha sempre praticato e che avrebbe voluto trasferire anche a Mila­no. La difesa a tre non è il male assoluto (guardate il Napoli), ma lo è con gli uomi­ni che ha oggi l'Inter. Lo han­no capito perfettamente i ti­fosi nerazzurri, che sabato scorso a San Siro hanno de­dicato all'argomento uno striscione forse un po' gre­ve, ma comunque memora­bile. Possibile che non siano riusciti a comprenderlo i di­rigenti dell'Inter? Possibile, sì. Del resto - ed è un'altra stoccata di Agresti a Branca - sono loro quelli che non conoscevano il regolamento e hanno iscritto Forlan alla Champions...".

"Moratti, in questo bailam­me  ha la colpa di avere seguito consigli sbagliati di consiglieri sbagliati. Non è una responsabilità da poco. Oggi cercherà di invertire l'andamento della stagione cambiando l'allenatore. Chissà se è la sostituzio­ne più urgente...".