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Aspettiamoci un mercato come quello di gennaio: pochi colpi mirati

Le scelte di mercato di Gennaio sono state fonamentali per ridare slancio ad una squadra che dopo la prima parte di campionato stava andando lentamente a fondo. Certo il bersaglio grosso non è stato centrato, ma è stato sfiorato e si sono visti...

Alessandro De Felice

Le scelte di mercato di Gennaio sono state fonamentali per ridare slancio ad una squadra che dopo la prima parte di campionato stava andando lentamente a fondo. Certo il bersaglio grosso non è stato centrato, ma è stato sfiorato e si sono visti buoni segnali da cui ripartire. Moratti è un uomo che sa imparare dai suoi errori e non ha nessuna intenzione di commettere lo stessso sbaglio fatto l'estate scorsa quando decise di no rispondere a nessuna delle richieste di mercato di Benitez. Ora con in panchina Leonardo il sentimento comune che si sta diffondendo in Via Vittorio Emanuele è quello di rittoccare senza però andare a stravolgere il guppo; fare due o tre acquisti mirati come in Gennaio per ringiovanire e tappare i buchi nei punti pià critici. Il vero imperativo di Moratti sarà quello di sfoltire un po' la rosa; ormai quasi certo l'addio di Kharja, restano ancora in bilico i vari Santon, Mariga, Coutinho, Maicon e Sneijder. Il patron ieri ha fatto emergere tutto il suo lato più"tifoso" da uomo Inter assicurando che nessun Campione se ne andrà da Milano,un avviso ai tifosi di non aspettarsi nessun colpo eclatante o soltanto pretattica?