Scrive il Corriere della Sera: "Calciopoli è (forse) davvero finita. Dopo dieci anni il Tar del Lazio ha respinto la richiesta danni di 443 milioni 725 mila e 200 euro, esclusi gli interessi, avanzata dalla Juventus contro la Federazione per l’assegnazione dello scudetto 2005-2006 all’Inter, e soprattutto, per la sua mancata revoca nel 2011." La Juventus aveva in realtà tentennato, poi la decisione di andare avanti nella battaglia per quella presunta disparità di trattamento con l'Inter. All'udienza del Tar c'erano da una parte la Juve, dall'altra Figc e Inter. Ieri è arrivata la sentenza. Che non lascia adito a dubbi: l’assegnazione dello scudetto all’Inter, avvenuto per mero «scorrimento della classifica» non è illegittimo e la domanda di revoca della Juve «è inammissibile per carenza di interesse». Grande la soddisfazione dei legali dell'Inter: «È una sentenza molto completa che non si ferma alle eccezioni preliminari, ma entra nel merito della questione», il commento soddisfatto dell’avvocato Luisa Torchia che, assieme ad Angelo Capellini e Adriano Raffaelli, rappresentava i nerazzurri.
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Avvocati Inter su decisione Tar: “Sentenza molto completa, che non si ferma a…”
Gli avvocati dell'Inter hanno commentato con soddisfazione la sentenza del Tar del Lazio in merito alla richiesta di risarcimento della Juventus
(Corriere della Sera)
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