Dalle pagine della Gazzetta dello Sport, ecco il Bardi-pensiero, che parla di nazionale, di idoli e del proprio futuro con l'Inter: "Cerco di ispirarmi a Gigi Buffon, per me è sempre il portiere più forte del mondo. Quanto c’è di mio in questa conquista della finale? Un ventitreesimo. Tutti stiamo dando un contributo. E non lo dico per ruffianeria. L’Under sta dimostrando il vero valore dei giovani italiani. Che è molto alto. In questo momento storico sarebbe buona cosa puntare su di noi. Spero che cambi la mentalità. Possiamo dire la nostra in un campionato di Serie A, come fanno tutti i coetanei stranieri che abbiano affrontato e battuto. La difesa meno considerata dell’attacco? Perché noi stiamo tutti in B. L'Inter? Non mi ha chiamato nessuno. Ma spero che mi seguano. Mi lasciano tranquillo, poi si parlerà del futuro. Ce ne sono tanti altri dell’Inter qui. Per quanto mi riguarda, penso che la politica della società nerazzurra sia di darmi la possibilità di giocare e fare esperienza. E io lo preferisco. Se è una squadra di A, ovvio, è meglio".
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Bardi: “Il mio riferimento è Buffon. Sogno l’Inter, ma se mi prestano…”
Dalle pagine della Gazzetta dello Sport, ecco il Bardi-pensiero, che parla di nazionale, di idoli e del proprio futuro con l’Inter: “Cerco di ispirarmi a Gigi Buffon, per me è sempre il portiere più forte del mondo. Quanto c’è di...
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