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Bastoni: “Inter, lo scudetto fantastico. Spero sia solo l’inizio. La svolta è stata…”

Bastoni: “Inter, lo scudetto fantastico. Spero sia solo l’inizio. La svolta è stata…”

Protagonista del primo matchday programme della stagione 2021-22, Alessandro Bastoni è tornato sui trofei conquistati la scorsa annata

Marco Macca

Protagonista del primo Matchday Programme della stagione 2021-22, Alessandro Bastoni, campione d'Italia con l'Inter e d'Europa con l'Italia di Mancini, è tornato sui trofei conquistati la scorsa annata, allargando poi il discorso alle tappe fondamentali della sua ancora giovane carriera. Ecco le parole del difensore nerazzurro:

 Getty Images

ESORDIO IN SERIE A (ATALANTA-SAMPDORIA, 22 GENNAIO 2017) - "Diciotto anni ancora da compiere, di fronte Bruno Fernandes, Schick, Quagliarella e poi Muriel. Il mio esordio in Serie A è indimenticabile: Gasperini mi mandò in campo senza preavviso, avevo 17 anni e non lo avrei mai immaginato. Titolare, in A. Vittoria per 1-0".

PRIMA DA TITOLARE A PARMA (TORINO-PARMA, 10 NOVEMBRE 2018) - La svolta della mia carriera. A Parma stavo giocando poco, ero giovane, avevo poca esperienza. Quella è stata la mia prima partita da titolare in stagione e mi sono detto: 'Se va bene questa, posso decollare'. E così è stato: ho giocato bene, abbiamo vinto e da quel momento sono sempre stato titolare".

INTER-JUVENTUS, SVOLTA SCUDETTO - "Di fatto, la vera svolta della passata stagione, vincere così a San Siro ci ha fatto capire quanto eravamo forti. Una partita, che ci ha dato tantissima carica, e poi l'ho coronata con quel lancio meraviglioso per Barella!".

FAMIGLIA - "Senza la mia famiglia non sarei arrivato dove sono ora. Mio padre passava a prendermi in macchina e facevamo i 130 km che ci separavano di allenamento dell'Atalanta. Uscivo di casa alle 8, rientravo alle 21. Sacrifici e sforzi, ora posso raccogliere i frutti grazie ai miei cari".

NAZIONALE - "Il mio percorso con la Nazionale inizia a Cremona: avevo 15 anni e fui chiamato nella 'Selezione Nord'. Poi la prima volta a Coverciano e infine... l'Europeo. Incredibile, è stato entusiasmante vincere. E spero di essere solo all'inizio".

SCUDETTO - "Che sensazione! Lo scudetto è stato fantastico, ce lo saremmo goduti ancora di più con il pubblico. Ma in quei momenti fuori da San Siro ci hanno restituito tutto il loro amore e l'affetto".

(Fonte: Matchday Programme)

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