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Bilancio Inter: monte ingaggi giù di 44 milioni. Minusvalenze con Quaresma e Mancini

Tempo di bilanci in casa Inter. L’esercizio 2010-2011 è stato chiuso con un passivo di 86,8 milioni di euro, a fronte di un passivo di 69 milioni di euro nell’anno precedente. Rispetto al 2009-10, l’anno della vittoria della...

Daniele Mari

Tempo di bilanci in casa Inter. L'esercizio 2010-2011 è stato chiuso con un passivo di 86,8 milioni di euro, a fronte di un passivo di 69 milioni di euro nell'anno precedente.

Rispetto al 2009-10, l’anno della vittoria della Champions, sono diminuiti i ricavi complici i mancati introiti dai botteghini e dalla Uefa (da 323,5 a 268,8 milioni). In flessione anche le plusvalenze per la cessione di calciatori (da 72,8 milioni a 51,4 nonostante l’addio di Balotelli).

Gli addii di Quaresma e Mancini sono costati due minusvalenze, di 13 e 5,5 milioni di euro. Ottime nuove, invece, dal monte ingaggi, ridotto da 234 milioni a 190 (e il prossimo anno calerà ancora, vista la cessione di Eto'o).

Anche i costi complessivi sono calati, da 407,6 a 354,5 milioni.

L’Inter ha anche acquistato per una cifra che verrà ammortizzata in 30 anni i diritti delle immagini d’archivio della Rai. Verranno venduti da Infront. Anticipati anche alcuni dati della campagna acquisti chiusa il 31 agosto scorso in passivo di 10 milioni. 25 milioni le plusvalenze contabilizzate nel prossimo bilancio