Hugo Campagnaro ha rilasciato un'intervista esclusiva ad Andrea Ramazzotti, giornalista del Corriere dello Sport, alla vigilia di Juve-Inter. Vi riportiamo in sintesi cosa ha detto il difensore nerazzurro:
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Campagnaro: “La Juve mi ha cercato, ma ho scelto l’Inter. Hernanes e Icardi…”
Hugo Campagnaro ha rilasciato un’intervista esclusiva ad Andrea Ramazzotti, giornalista del Corriere dello Sport, alla vigilia di Juve-Inter. Vi riportiamo in sintesi cosa ha detto il difensore nerazzurro: JUVE – Contro di loro sono...
JUVE - Contro di loro sono sempre gare dure, non mollano mai nulla, hanno un ottimo vantaggio su Roma e Napoli e sono troppo più forti di tutte la squadra. Sono una rosa qualitativamente molto valida e Conte riesce a tenere sempre alta la concentrazione. E' un allenatore che fa correre tutti, non consente mai a nessuno di mollare e non lascia nulla al caso. Punto debole? Speriamo di affrontare la Juve versione Champions, perché in campionato questa squadra non ha mostrato cedimenti.
TEVEZ - Sarà il pericolo numero uno questa sera. Non puoi dargli un metro altrimenti ti batte nell'uno contro uno e poi è in buona compagnia con Llorente.
LA SVOLTA - Abbiamo fatto pochi punti, ma spesso siamo riusciti a giocare meglio degli avversari. Questa sera serve una vittoria importante, sarebbe la svolta per chiudere al meglio l'ultima parte del campionato. All'inizio del campionato abbiamo fatto anche meglio di quanto ci aspettassimo. Un anno fa allo JS l'Inter ha vinto nonostante un episodio arbitrale favorevole. Sarà difficile questa sera come lo è stato allora.
A PROPOSITO DI ARBITRI - Non è un periodo molto fortunato con loro, c'erano rigori che potevano fischiare a nostro favore. Ma questo è ormai passato, cerchiamo di andare avanti. Dobbiamo fare del nostro meglio, tirare fuori l'orgoglio, fare buone partire e poi vedremo dove saremo arrivati.
HERNANES - Credo possa darci una grossa mano, l'ho incontrato diverse volte da avversario, è completo, ha classe e fantasia, calcia di destro e di sinistro e sa segnare su calcio da fermo, possiamo aumentare la pericolosità della squadra su calcio da fermo. Io aspettavo lui per segnare? Adesso non ho più scuse (ride.ndr).
LAVEZZI - Mi sarebbe piaciuto giocarci insieme di nuovo, con lui a Napoli sono stato bene. Avremmo meritato di vincere lo scudetto, ma anche lasciare la squadra in Champions è stato bello.
SENTIMENTO, PENTIMENTO - Non ci sono rimpianti da parte mia, ho lasciato il Napoli, ma non mi sono pentito. L'Inter è stata la scelta giusta per me. Con la Juve c'è stato qualcosina, io ero un parametro zero, ma ho ho preso la decisione giusta firmando per questa squadra, io qui mi trovo bene.
MAZZARRI - Si lavora bene con lui. Abbiamo un bel rapporto, riesce a farmi dare il massimo, ma so che non bisogna mai abbassare la guardia. Se sbagli resti fuori.
ICARDI - Deve continuare a lavorare come sa e ad ascoltare chi gli dà buoni consigli. E' stato infortunato e ci è mancato molto e all'andata con la Juve è stato decisivo. Spero sia così anche stavolta.
CONTRATTO - Il mio scade nel 2015, mi piacerebbe poi giocare in Argentina. Ma adesso penso solo a fare bene con l'Inter, voglio vincere con questa maglia.
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