Cds – Inter, bilancio a -90 mln: scatta la prima sanzione Uefa? Col sorriso se…

Durante la sua permanenza a Milano, Erick Thohir incontrerà tutti i vertici della dirigenza, per fare il punto dopo l'addio di Marco Fassone.

"All’ordine del giorno, la ratifica del bilancio per l’esercizio 2014-15, che prevede un passivo di circa 90 milioni di euro. Dopo aver restituito competitività e ambizioni alla squadra, insomma, Thohir ha sempre davanti il compito più complicato: sistemare i conti. Con l’Inter che punta almeno al ritorno in Champions, occorre tenere conto dei vincoli imposti dall’Uefa. L’imperativo è chiudere l’esercizio 2015-16 con non più di 30 milioni di passivo. Possibile? Diciamo che il club di corso Vittorio Emanuele si è messo sulla strada giusta, anche se esiste il rischio di aver sforato sul piano del monte ingaggi. La conseguenza è che si possa andare incontro al pagamento di un’altra sanzione, ovvero i primi 7 dei 14 milioni di euro messi sotto la condizionale. Ovvio che, con in tasca il pass della Champions, lo si potrebbe fare quasi con il sorriso", spiega il Corriere dello Sport.