Comproprietà  Viviano: oggi il giorno della verità 

Oggi dovrebbe essere il giorno delle scelte; in giornata infatti da via Vittorio Emanuele dovrebbero giungere sia il nome del nuovo allenatore, sia le decisioni sulle comproprietà nerazzurre ancora in ballo, specialmente su quella più delicata e più spinosa di tutti: stiamo parlando del caso Viviano. Inter e Bologna hanno tempo fino alle 19.00 di oggi per risolvere l'empasse, altrimenti la soluzione sarebbe quella delle buste chiuse.

L'Inter non si muove dalla sua offerta di 5 milioni per la metà del cartellino del portiere, il Bologna ne chiede però 8; la società nerazzurra non ha nessuna intenzione di farsi ricattare dagli emiliani, così potrebbe anche accettare il rischio di perdere il portiere della Nazionale alle buste.

Il vero pericolo in agguato però si chiama Roma. La dirigenza giallorossa è molto interessata al cartellino di Viviano così è pronta a soffiare il giocatore all'Inter inserendosi all'ultimo momento nella trattativa; l'idea di Sabatini è quella di acquistare la metà bolognese del cartellino del giocatore per poi andare a contenderne la restante parte all'Inter.

I nerazzurri però non hanno fretta; Julio Cesar è stato riconfermato con fiducia anche per l'anno prossimo e dietro di lui scalpita il talentuoso Bardi, senza dimenticare Vid Belec che tanto bene ha fatto quest'anno in serie B. La partenza di Viviano non sarebbe dunque una grave perdita, anzi potrebbe portare nelle casse societarie una cifra vicina ai 10 milioni di euro.