Correia: “Vicino al mio sogno, dicevano che mi sarei perso. Ma io so che…”

Josè Correia, tornato da un lungo infortunio finalmente a disposizione della Primavera di Stefano Vecchi, si sente ormai prossimo al grande salto. Da quando è rientrato, "Ze Turbo" è tornato subito al gol con grande regolarità e la prima squadra sembra una meta assolutamente credibile, visto che già l'anno scorso Mancini lo faceva allenare con i "big": "Questo sarà il mio terzo anno di calcio. Mi sento molto orgoglioso per quello che ho ottenuto in questi due anni di grande sacrificio per me, tristezza, allegria e lavoro. Dicevano che non sarei arrivato lontano perché ho cominciato a giocare a calcio molto tardi, sono guineano e quindi mi sarei perso subito, che avevo scelto la persona sbagliata. Ho sentito tantissime storie che non mi hanno mai afflitto perché so quanto valgo. E quando sai quanto vali e credi in te stesso sai che dipende solo da te la possibilità di raggiungere quello che vuoi. Ho lavorato, ho smesso di fare molte cose e oggi mi sento molto vicino a realizzare i miei sogni. Ora devo continuare a lavorare come sempre con multa umiltà e nulla è impossibile".