Coutinho: “Eto’o il numero uno, l’Inter un sogno. E sulla crescita muscolare…”

Arrivato a Milano la scorsa stagione, Philippe Coutinho è uno degli astri nascenti del calcio brasiliano. Il fantasista nerazzurro ha rilasciato una breve intervista al portale della sua ex squadra, il Vasco da Gama. Ecco la traduzione che FcInter1908.it vi propone:

L’Inter è stato il primo club europeo cercarla?

Si è parlato di un possibile interessamento del Real Madrid, ma l’Inter mi ha voluto sul serio.

Come è stato scoperto dai club italiani?

Ho giocato nella selezione giovanile disputando diversi tornei Europa dove sono presenti molti talent scout…credo di esser stato visionato in qualche torneo.

Quando si è concluso l’affare?

Non ricordo bene il momento, ma quando sono venuto a conoscenza dell’interesse dell’Inter fui molto contento. È il sogno di tutti i bambini che giocano a calcio quello di poter arrivare in un grande club.

C'era qualche timore per la tua prima volta in un torneo europeo?

Aver giocato per la prima squadra del Vasco mi ha aiutato molto. Quando sono arrivato ho capito subito che sarebbe stato difficile, ma grazie all’affetto dei brasiliani che vivono in Italia sono riuscito a superare le prime difficoltà.

Hai giocato da centrocampista e da seconda punta, dove ti trovi meglio?

Mi piacciono entrambe le posizioni. In attacco ho più libertà di esprimermi ma oggi devi esser bravo a giocare in più ruoli.

Eri fiducioso di giocare subito per l’Inter oppure hai pensato di andare in prestito altrove prima?

Sapevo che sarebbe stato difficile ritagliarmi un ruolo nella squadra campione di tutto. La scorsa stagione è andata così, con la nuova cresce l’ottimismo e la fiducia nelle mie possibilità.

Quali sono le difficoltà maggiori del calcio italiano?

È molto difficile apprendere la parte tattica e poi, il freddo non aiuta…

Stai facendo qualcosa per aumentare la tua massa muscolare?

Nulla di particolare, giochiamo spesso e le cose devono esser fatte in maniera graduale.

Qual è la tua opinione su Eto'o?

È uno dei migliori al mondo. Un ragazzo veramente buono, capace di fare un sacco di gol e assist. È un calciatore completo.