Dall’Inghilterra: bye-bye Tevez, l’argentino costa più di 100 milioni

Nonostante Carlos Tevez abbia già espresso la sua volontà di lasciare Manchester per poter riabbracciare la famiglia "allergica" al clima inglese, la dirigenza del City non sembra avere nessuna intenzione a lasciar partire il suo gioiello, o meglio non lo lascia partire senza almeno 100 buoni motivi. Il City ha acquistato Carlitos dal Manchester United spendendo complessivamente una cifra vicina ai 64 milioni di sterline, e dopo 3 anni passati a segnare a ripetizione con la maglia dell'altra metà di Manchester, non ha nessuna intenzione a svenderlo per quattro soldi.

Il ragionamento è semplice: se il Chelsea ha potuto spendere più di 50 milioni per Torres, perchè per Tevez bisognerebbe chiederne di meno? D'altro canto la posizione del City è forte: dalla loro un contratto con l'argentino che prevede ancora 3 anni, quindi non c'è per il momento fretta pur di non perderlo a costo zero. In più il City può garantire a Tevez la Champions League, uno dei motivi per i quali l'offerta della Juventus non sarebbe stata vista di buon occhio dal giocatore stesso.

Quindi per Tevez ci vogliono almeno 50 milioni, a cui però vanno sommati quelli dell'ingaggio che fanno lievitare il costo dell'operazione vicino a 100 milioni di euro; troppi per un calciatore di 27 anni, troppi soprattutto in questo clima di Fair Play Finanziario tanto minacciato. Al momento l'unica squadra in grado di prendere Tevez è il Real, che con gli occhi puntati su Aguero, aspetta di vedere come andrà con il Kun prima di buttarsi su Tevez.

L'Inter dal canto suo molla la presa, o almeno finchè giocatore e società inglesenon si saranno messi d'accordo per trovare un prezzo meno alto e una richiesta contrattuale più contenuta.