Son tornati poco abbronzati, in Brasile di sole non se n'è visto molto, a Rio poi ha piovuto quasi sempre. Braida, Ausilio e Paratici hanno finito la loro missione verdeoro, adesso le idee sono più chiare per Milan, Inter e Juventus. Tanti giocatori osservati, ma solo Juan sembra destinato a sbarcare presto, già a gennaio. Il difensore dell'Internacional costa il giusto (poco più di 4 milioni), è giovane (classe 91), mancino, non è ancora pronto per fare il titolare in Italia ma il potenziale c'è, l'Inter l'ha capito e prossimamente deciderà se chiudere l'operazione, i segnali vanno tutti in quella direzione.
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Di Marzio: “Inter, Juan è stato leale. Ausilio ha lavorato su Lucas ma è dura. Tevez…”
Son tornati poco abbronzati, in Brasile di sole non se n’è visto molto, a Rio poi ha piovuto quasi sempre. Braida, Ausilio e Paratici hanno finito la loro missione verdeoro, adesso le idee sono più chiare per Milan, Inter e Juventus. Tanti...
Ci ha provato anche la Juve, il giocatore ha incontrato Paratici, la volontà è quella di rispettare l'impegno con i nerazzurri, sempre che poi venga concretizzato. Si allontana, invece, dall'Italia Dedè, il futuro compagno di Thiago Silva nella Selecao: i primi approcci di Milan e Juve sono stati respinti, la cifra sale partita dopo partita, gol dopo gol, sembra quasi un modo per allontanare il mercato e blindare il difensore almeno fino alla prossima Coppa Libertadores.
Anche l'operazione-Lucas assume contorni sempre più difficili, questa volta per l'Inter. In Brasile, Ausilio ha lavorato su questa pista, ma le speranze sono davvero ridotte, sia per la volontà di club e giocatore (di ieri la dichiarazione d'amore al San Paolo e il possibile rinnovo), sia per il prezzo che tocca i 30 milioni. Sono alte le cifre che girano nel Brasileirao, persino per i giovani che arrivano dalla serie B come Guilherme della Portuguesa, classe 91: il Milan ci sta comunque provando, è entrato prima in scena Raiola e poi Braida ha parlato con il suo agente, la richiesta iniziale è di 8 milioni. Non costa un euro di cartellino, invece, Paul Pogba, centrocampista francese dello United in scadenza di contratto. Si tratta di un vero e proprio talento (appena diciottenne) che Ferguson spera ancora di convincere a restare, ma le parti sono molto lontane. E in più, il procuratore di Pogba sta pensando di collaborare proprio con Mino Raiola, ecco perché l'ipotesi-Milan va tenuta in considerazione.
In Inghilterra, poi, ci sta provando il City e sarebbe un altro derby vinto da Mancini. Manchester, il mercato rossonero passa da lì, sembra destino. Tevez è diventato infatti il primo obiettivo di Galliani, adesso poi che si è aperta la possibilità di prenderlo in prestito con diritto di riscatto. Kia Joorabchian, l'agente dell'argentino, ha già avuto un contatto col Milan, presto si vedrà anche con Inter e Juve: i nerazzurri non sono molto caldi, sia per l'ingaggio (8 milioni lordi da gennaio a giugno) che per l'impossibilità di schierarlo in Champions, mentre a Torino cercano più in altri ruoli, almeno per ora. Il sogno in difesa si chiama Hummels, la roccia del Borussia Dortmund, ma servono 15 milioni e il via libera dei tedeschi, poco propensi a cederlo prima di giugno. A centrocampo, invece, è tornata l'idea Montolivo, nulla più di un pensiero fin adesso.
Una decisione definitiva non è stata ancora presa da Conte, Marotta e Paratici, ma la tentazione c'è: dipenderà poi naturalmente anche dalla Fiorentina e da Delio Rossi, difficile fare ora proiezioni definitive. Facile mettere ordine tra gli appunti sparsi della giornata: il Palermo è interessato a Kramaric, attaccante croato della Dinamo Zagabria e dell'Under 21, mentre le italiane sono pronte a ripescare ancora in Ghana, nel mirino dell'Udinese c'è il terzino sinistro Baba dell'Asante Kotoko Fc (classe 94, nazionale Under 20), in quello del Genoa il giovanissimo attaccante Geraldo dell'Accra Accademy Club (classe 96). Saranno famosi ?
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