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Doppietta al Napoli: così Eder si è sfilato la maglia dell’Inter. Ausilio…

Sono stati tanti i nomi accostati all’Inter in questa estate 2015. La società nerazzurra è stata la protagonista di questa sessione di mercato fino all’ultimo giorno che ha avuto come fulcro delle trattative Eder, diventato il piano A dopo...

Riccardo Fusato

Sono stati tanti i nomi accostati all’Inter in questa estate 2015. La società nerazzurra è stata la protagonista di questa sessione di mercato fino all’ultimo giorno che ha avuto come fulcro delle trattative Eder, diventato il piano A dopo avere capito che i vari Lavezzi, Lamela e Perotti non sarebbero potuti arrivare.Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, tra l’attaccante doriano e i nerazzurri c’era già un accordo di massima ma quella doppietta al San Paolo ha rovinato ogni piano: perché Eder è diventato colui da non dare via, Ferrero doveva rispondere su twitter rintuzzando gli attacchi, l’Inter ci ha provato fino all’ultimo arrivando a 10 milioni di offerta. Ma la situazione ambientale di Genova, in caso di cessione, sarebbe diventata gravosa.Così, il ds Ausilio deve aver perso anche la pazienza e (attorno alle 18) è scattato in direzione-Roma dopo aver provato inutilmente (a 2 milioni più 9 e 3 di bonus) per Perotti: il ds nerazzurro ha chiuso per Adem Ljajic, 23 anni, l’anno scorso capocannoniere della Roma (10 gol). Il tutto secondo un prestito oneroso a 2 milioni con diritto di riscatto a 9: contratto triennale