L'ex Direttore Generale dell'Inter Marco Fassone, è intervenuto, ospite in studio, nella trasmissione "Lunedì di Rigore". Ecco le parole dell'ex dirigente nerazzurro:
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L’ex Direttore Generale dell’Inter Marco Fassone, è intervenuto, ospite in studio, nella trasmissione “Lunedì di Rigore”. Ecco le parole dell’ex dirigente nerazzurro: Io artefice del mercato dell’Inter...
Io artefice del mercato dell'Inter capolista?
In questi casi non si deve parlare del singolo ma del lavoro di tutta la società
E' vero che gli arbitri hanno sudditanza psicologica verso le grandi come Inter, Juve e Milan?
Nella maniera più assoluta, credo proprio di no. Certo in qualche occasione si può pensare questo ma credo alla fine gli arbitri possano sbagliare perchè sono esseri umani
La brutta gara di Felipe Melo di ieri?
Lui è un giocatore molto fisico che fa della grinta il suo punto di forza però ieri ha sbagliato. Questo non vuol dire che sia un cattivo giocatore e molte volte gli arbitri sono influenzati. Di certo è un ottimo giocatore e Mancini che lo ha voluto ha fatto bene a portarlo a Milano"
Lotta nello spogliatoio al termine della gara con la Lazio?
Beh, intanto è una ricostruzione seppur di due ottimi giornalisti. Per il resto posso dire con certezza che il gruppo dell'Inter quest'anno è molto unito e ci può stare che dopo una sconfitta i toni siano un po' alti. Per il resto non direi nient'altro"
L'Inter è cambiata molto. Stupisce il fatto che l'Inter è in testa?
Si un po' stupisce ma è stato molto bravo Mancini a cambiare spesso e tenere tutti sulla corda. L'obiettivo quest'estate era quello di tornare in Champions a dispetto di squadre che ad oggi sono ancora più forti. In estate ci siamo dati delle priorità e abbiamo costruito la squadra su consiglio di Mancini. Certo con una campagna acquisti così non si poteva non cedere qualcuno per il FPF.
Kovacic è stato un grande colpo in uscita?
Credo che Mateo sia un grande giocatore ma siamo stati bravi.
Kondogbia?
Era uno della rosa dei tre che noi e Mancini avevamo in lista ed è quello che ci piaceva di più. Certo l'inserimento del Milan ci ha complicato le cose ma abbiamo deciso di alzare l'offerta. Abbiamo offerto più del Milan? Non credo. I rossoneri credo che abbiamo offerto di più ma fondamentale è stato Mancini che lo ha convinto a firmare per l'Inter
Quando ha cominciato a capire che l'avventura all'Inter stava finendo?
Sono stato ingenuo anche per la mia età. Ero convinto di rimanere anche perchè il rapporto con il presidente era ottimo. Si, è stato un fulmine a ciel sereno. Io penso che la scelta di Thohir sia stata quella di avere un solo uomo al comando e questo è stato Bolingbroke.
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