GdS: “Inter a ritmo B. Rimonta? No riMontella…”

E' un brutto risveglio per tutti gli interisti. Domeniche così non erano più abituali. La sconfitta pesante, pesantissima, di ieri sera è solo la quarta di una stagione cominciata male e che sembra continuare peggio. L'analisi della Gazzetta dello Sport è impietosa. Parla di un'Inter che 'gioca da provinciale', che sbanda, che è 'catastrofica' come quel secondo tempo: "Il classico buco nell’ozono, ecco che sullo stadio si scatena la massa di aria gelida che paralizza però solo i giocatori in maglia bianca con banda diagonale nerazzurra", scrive la rosea.

La classifica deprimente oggi pomeriggio potrebbe essere ancora peggiore da guardare e 'il club campione del mondo potrebbe ritrovarsi ultimo'. Insomma un vero e proprio 'film dell'orrore'. 

Dopo il gol di Cambiasso l'Inter si fa schiacciare, difende il risultato: "Come fosse il Cesena, il Lecce, il Bologna... le squadre già in lotta per la salvezza", sostiene la GdS. 

La mancanza di concentrazione porta i due gol che ribaltano la partita, ma il rigore che Orsato assegna per la caduta di Bergessio in area non c'è: "E così l’Inter deve incassare un altro rigore fantasma (il quarto contro...) dopo quello col Napoli. Quando ti gira male lo vedi pure dagli episodi. Peraltro decisivi". 

Ma poi è mancata la reazione. Quaranta minuti per controreplicare erano abbastanza, non per l'Inter: "Una squadra senza anima, senza ardore, né convinzione, sparisce lasciando il palcoscenico al Catania, se Castellazzi non respingesse tre volte finirebbe in goleada", 

E adesso arriva la Champions. E con questo umore nero si può sperare solo in un miracolo.