GdS – Inter, ieri summit post-partita: ecco le richieste di Mancini. Sugli esterni…

Intenso summit nel pomeriggio di ieri, dopo la deludente sconfitta con il Torino, per Roberto Mancini e gli esponenti della società. C'erano davvero tutti. Da Thohir a Fassone, passando per Ausilio, Zanetti e Capellini. Cosa si sono detti? La Gazzetta dello Sport riporta i temi toccati: "Un’ora a parlar di infortuni e mercato. Andreolli e D’Ambrosio sono out, Juan Jesus ha ancora un turno da scontare, Nagatomo è stirato, Campagnaro e Dodò non sono a posto (polpaccio e ginocchio) e Jonathan forse torna fra 15 giorni. Morale: c’è urgenza dietro. Così, l’Inter preme per avere Jeison Murillo subito. Il problema è che il Granada prima di cederlo deve trovare un sostituto. In lizza anche Anderson Martin e Rhodolfo. E un esterno? Mancini lo vorrebbe adesso ma potrebbe accontentarsi di Murillo con l’idea — semmai — di spostare in caso di necessità Jesus a sinistra. Darmian sarebbe perfetto ma il Toro vuole 20 milioni, Widmer è un’idea che verrà probabilmente concretizzata a giugno".

Ma non è tutto: "Il nodo, però, è anche a centrocampo: Thiago Motta è lì ma dovrebbe rompere col Psg, Leiva vorrebbe venire ma il Liverpool non molla e c’è bisogno di uno che possa giocare l’Europa League. Così, le risultanti sonodue: Mancini vuole tenersi Kuzmanovic perché può giocare l’EL e intanto spinge per Diarra, fermo dal 15 maggio e in vertenza con la Lokomotiv Mosca. Per sferrare l’attacco decisivo verso il francese può aiutare la sentenza-Mutu del Tas (che libera da problemi legali la squadra subentrante) o l’idea di accordo con la Lokomotiv che chiuda il contenzioso. Serve rapidità, perché l’Amburgo (al quale è stato negato Kuz) vuole Lass".