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GdS: “Nome nuovo nell’affare Lavezzi”

Che l’Inter stia seguendo da vicino la vicenda Lavezzi è un dato di fatto e a scacciare gli ultimi dubbi ci ha pensato ieri il presidente Moratti: “Oggi (ieri, ndr) dovevamo parlarci, con De Laurentiis, ma alla fine non lo abbiamo...

Riccardo Fusato

Che l'Inter stia seguendo da vicino la vicenda Lavezzi è un dato di fatto e a scacciare gli ultimi dubbi ci ha pensato ieri il presidente Moratti: "Oggi (ieri, ndr) dovevamo parlarci, con De Laurentiis, ma alla fine non lo abbiamo fatto perché sono sopraggiunti impegni reciproci. Come siamo rimasti l’ultima volta? Che ci saremmo sentiti nuovamente ».

Ad aumentare le speranze dell'Inter ci ha poi pensato De Laurentis, che per la prima volta ha ammesso che in una trattativa ci vuole anche il consenso del giocatore, che in questo caso, avrebbe scelto l'Inter: "C’è da tenere conto dei 31 milioni della clausola, il contratto parla chiaro, ma sarà fondamentale, conterà molto, la volontà del giocatore, le sue esigenze. Si tratta di un’asta internazionale perché ci sono proposte per lui che arrivano anche dalla Cina".

La trattativa con l'Inter è quindi aperta e la frase del numero uno napoletano: " La volontà del Pocho", la dice lunga sulla questione; A Parigi offrono 4,5 milioni l’anno (a lui) e 26 milioni al Napoli: De Laurentiis dirà Psg o Inter, naturalmente ascoltando anche le altre sirenestraniere. La società nerazzurra per andare incontro alla volontà di Lavezzi metterà sul tavolo soldi, un giovane in prestito (Juan Jesus, già richiesto a gennaio dai partenopei) e l’intero cartellino di Pandev. Ieri a Milano si è fatto vedere Alejandro Mazzoni, l’agente di Lavezzi, che ha pranzato da Giannino e poi si è ritirato nella sua camera del Principe di Savoia senza farsi vedere né in sede né negli uffici di Moratti in centro. L’alternativa al Pocho resta Gomez del Catania.