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Gigi Simoni: “Il Palermo può battere l’Inter. Io tifo …”

Gigi Simoni, ex allenatore nerazzurro e attuale direttore tecnico del Gubbio, ha parlato della finale di Coppa Italia in programma domani alle 21 all’Olimpico e lo ha fatto ai microfoni di BlogSicilia.it. Alla domanda circa la possibilità...

Alessandro De Felice

Gigi Simoni, ex allenatore nerazzurro e attuale direttore tecnico del Gubbio, ha parlato della finale di Coppa Italia in programma domani alle 21 all'Olimpico e lo ha fatto ai microfoni di BlogSicilia.it.

Alla domanda circa la possibilità che i rosanero possano battere l'Inter e conquistare così la Coppa Italia, Simoni si dice ottimista: "Il Palermo può battere l’Inter, perché non ci sono squadre imbattibili. In una finale conta molto la determinazione e gli uomini di Rossi ne hanno parecchia. A parte il match col Chievo, ho visto un buon Palermo, ma anche l’Inter ha concluso bene il campionato ed entrambe le squadre mi sembrano in ottima forma. Magari l’Inter ha giocatori di spessore che sono più abituati a disputare partite di una certa importanza, ma come detto in precedenza il Palermo potrà sopperire con la determinazione".

Portieri e attaccanti saranno, secondo Simoni, i veri protagonisti del match e lui tiferà Inter anche se afferma: "Il Palermo è una squadra molto simpatica, vengo spesso giù al mare e il calore dei palermitani mi coinvolge sempre, ma mi rimangono nel cuore tutte le squadre in cui sono stato. Comunque sia che vinca il migliore"

L'ex tecnico nerazzurro non azzarda nessun pronostico: "Posso dire solamente che sarà una partita combattuta e le due squadre giocheranno a viso aperto, solo gli episodi possono determinare le sorti della partita".

Conferma, infine, le voci che potrebbero vederlo in rosanero per la prossima stagione con il ruolo di consulente tecnico: "Si ho avuto dei contatti con il presidente, ero convinto di venire, mi piaceva molto l’idea di partecipare ad un progetto importante come quello rosanero, però attendo una risposta da Zamparini che non ha ancora deciso l’allenatore. Una volta scelto il tecnico poi si vedrà…".