Icardi: “A Brunico voglia di impresa. All’Inter da Dio, resterei oltre il 2019. Il gruppo…”

Mauro Icardi ha rilasciato una lunga intervista a Sky Sport, in cui ha parlato del suo 2015 ma non solo. Anche tanti progetti futuri e tanta voglia di Inter: "Volevamo essere a Natale lassù dove siamo. Ne parlavo con Wanda a casa già dalla fine dell'anno scorso e dicevo che l'Inter di quest'anno sarebbe stata diversa. Possiamo lottare per qualcosa di importante. Già dal ritiro volevamo fare un grande campionato e fare una grande impresa e continuare con questo spirito che abbiamo.

L'ANNO DI ICARDI -  "Io mi aspettavo una stagione come l'anno scorso. Quest'anno mi sono anche consolidato nella squadra, sono stato capocannoniere, la società mi ha fatto il rinnovo, mi ha dato la fascia di capitano. E' una cosa che mi ha dato morale per andare avanti e per fare il meglio possibile per la squadra. Sono uno di personalità e questo mi aiuta a portare la fascia. Da Pupi qualche consiglio mi è arrivato ma, come dico sempre, quello che porta la fascia non è la persona più importante. Abbiamo chiacchierato anche con il mister, dobbiamo essere tutti capitani". A rappresentare l'Inter in questo momento non è solo un giocatore ma siamo tutti, con questo gruppo che abbiamo creato.

LA NUOVA SQUADRA - "Con Miranda e Murillo stiamo facendo benissimo in fase difensiva. Possiamo giocare tutti e questo il mister l'ha fatto vedere in tutte le partite. Nessuno è indispensabile e nessuno deve stare fuori sempre. Questo ci dà forza per dare tutto in allenamento, nessuno è sicuro di giocare la domenica. Abbiamo giocatori come Jovetic, Ljajic, Perisic e Brozovic, che sono diversi rispetto all'anno scorso, e non serve tanto il mio aiuto per prendere la palla fuori area".

CON  JOVETIC - "Si è parlato tantissimo. E' un giocatore che ha qualità per fare bene sempre, possiamo fare gol tutti e due e questo ci dà forza a entrambi. L'intesa con lui è normale, poi ci può essere un assist in più di Ljajic o Perisic ma noi siamo lì, ci capiamo bene anche in allenamento. Ci vogliamo bene, scherziamo tutti insieme, non ci sono gruppi diversi, stiamo tanto insieme e questo ci aiuta tanto"

LE AVVERSARIE - "Napoli? Hanno vinto contro di noi, hanno un grandissimo attacco e Higuain è in grande forma. Fiorentina? Ha questo stile di gioco che  ha portato Montella, giocano molto bene il pallone a terra e questo darà tante vittorie. Roma? Ha uno spirito di lotta e sacrificio. La Juventus? Ha vinto 4 scudetti, io l'avevo detto già a inizio anno che era solo un periodo di cambiamento e che sarebbero tornati dove sono stati gli ultimi anni"

COSA PUO' AVERE IN PIU' L'INTER?"Abbiamo il nostro spirito. Si è detto che giochiamo male ma se siamo lassù è perché ce lo siamo meritato e abbiamo fatto qualcosa in più degli altri. Se continuiamo a giocare male e vincere è perfetto"

CALCIO E FUTURO ALL'INTER - "Il calcio è la mia vita. Avere a casa mia moglie e i bambini mi aiuta ad affrontare tutto tranquillamente. Ho un contratto fino al 2019, poi se vado avanti e continuo a fare bene sicuramente se arriva il rinnovo a Milano mi trovo benissimo, non solo io ma anche la mia famiglia. Ci troviamo bene e stiamo benissimo. E' una promessa di Natale? Magari, io qua sono felicissimo e l'ho detto sempre. Avevo scelto l'Inter per questo, perché mi trovo benissimo. Voglio fare un augurio a tutti i tifosi nerazzurri, che ci tengono e sono con noi ogni settimana. A maggio vediamo dove siamo".