Il doppio passaporto di Mauro Icardi, dovuto alle origini piemontesi del padre Juan, hanno fatto drizzare le orecchie al commissario tecnico della Nazionale Cesare Prandelli, che ha speso parole di elogio nei confronti dell'attaccante della Sampdoria. Dalle pagine del Secolo XIX, tuttavia, la punta 20enne ha respinto al mittente le avances. Icardi, infatti, non ha intenzione di indossare la maglia azzurra: "Io sono molto grato al calcio italiano per l'opportunità che mi è stata data e al ct Prandelli per le belle parole che ha espresso nei miei confronti ma devo essere onesto e sincero. Sono argentino e tale mi sento e fin da piccolo ho sempre sognato di vestire la maglia della nazionale albiceleste. Arrivare a coronare questo sogno per me sarebbe il massimo". Il blucerchiato cresciuto nella Cantera del Barcellona non seguirà dunque le orme di Camoranesi e Osvaldo.
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Icardi: “Ho fatto la mia scelta. Mi sento argentino, quindi…”
Il doppio passaporto di Mauro Icardi, dovuto alle origini piemontesi del padre Juan, hanno fatto drizzare le orecchie al commissario tecnico della Nazionale Cesare Prandelli, che ha speso parole di elogio nei confronti dell’attaccante della...
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