Icardi pesa più di Kovacic: da lui il 35% dei gol. Puscas? Non bocciato perché…

Verona-Inter sarà anche Icardi contro Toni: l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport presenta la sfida nella sfida che si terrà questa sera allo stadio Bentegodi, e che vedrà di fronte due generazioni d’attaccanti. Quando Luca Toni alzava la Coppa del Mondo nel cielo azzurro di Berlino, Mauro Icardi aveva 13 anni e continuava ad accatastare gol nel Vecindario di Las Palmas.Attualmente, Icardi e Toni sono appaiati nella classifica marcatori. Il tabellino segna 15 reti per entrambi, a sole due lunghezze dal capocannoniere del torneo, Carlos Tevez. I due attaccanti hanno inciso profondamente sull’andamento delle rispettive squadre, e soffermandoci sull’attaccante nerazzurro, basti pensare che il 35% delle reti totali della squadra arriva proprio dall’ex Sampdoria. Più lui di Kovacic è imprescindibile per il futuro prossimo di questa squadra.Oggi gli occhi saranno puntati soprattutto su Icardi - scrive la Gazzetta dello Sport - che torna dopo aver scontato il turno di squalifica contro il Parma. Maurito ha saltato solo due partite di campionato e Roberto Mancini fonda su di lui le concrete speranze di un finale di stagione degno del blasone della squadra nerazzurra. Contro gli emiliani, il tecnico jesino ha provato Puscas, mettendogli affianco Palacio e Shaqiri, ma il romeno non ha inciso. Tuttavia non può definirsi una bocciatura, perché difficilmente il ragazzo avrebbe potuto fare di più in un pomeriggio che il d.t. Piero Ausilio ha definito indegno.