A margine della presentazione del suo libro "Sempre Avanti" il capitano dell'Inter, Mauro Icardi, si è fermato in zona mista con i cronisti presenti in sala. Queste le dichiarazioni raccolte dall'inviato di FcInter1908, Dario di Noi: "Ci sono aneddoti ed episodi della mia vita che raccontiamo in questo libero. La gente in questo modo può conoscere Mauro Icardi fuori dal campo. Il capitolo non scritto? Spero di poter scrivere la continuazione quando smetterò di giocare a calcio, per raccontare di qualche titolo magari. Cosa è cambiato tra Mancini e De Boer? Non esiste una gestione Mancini e una gestione De Boer, la società ha comprato giocatori di qualità capaci di mandarmi in gol e di andare in gol. Candreva, Joao Mario, Banega, tutti giocatori consolidati. Maradona? Preferisco non rispondere, io non parlo di chi non può non essere un esempio per nessuno. La nazionale italiana? Non posso giocare con la nazionale italiana, mi fa piacere essere considerato da tutti per la nazionale argentina, abbiamo i migliori attaccanti al mondo e se dovessero chiamarmi per me sarà un piacere. L'obiettivo della nostra squadra è vincere, nel calcio italiano poi non si può mai dire, ma noi abbiamo la squadra giusta per fare bene, dobbiamo lavorare bene ogni domenica. Scudetto? Tutti ci pensano, dobbiamo lavorare bene, è l'obiettivo di tutte le squadre. Moratti? Dovrà decidere lui, non so in che ruolo potrà tornare, è uno che ha dato tantissimo all'Inter"
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Icardi: “Scudetto? Tutte le squadre vogliono vincerlo. Sono arrivati giocatori di valore conclamato e su Moratti…”
Mauro Icardi intervistato a margine della presentazione del suo libro
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