Il Mancini 2.0 semina indizi: le tre risposte che fanno capire la nuova rotta dell’Inter

A settembre la dirigenza nerazzurra presentava ben altri obiettivi, proclami di Champions riempivano le cavità orali di ognuno, ma sette mesi dopo, la realtà ha sbattuto il conto in faccia a tutti i fiduciosi, mostrando la vera natura di una squadra costruita decisamente male.Così, prima ancora che la stagione possa volgere al termine, gli interisti preferiscono proiettarsi già verso quella che sarà (si spera) la stagione del riscatto, la risposta d'orgoglio alle ultime poco soddisfacenti annate. Non sarà semplice ripartire, perché i nerazzurri dovranno fare i conti con diversi fattori. Elementi che, messi sulla bilancia, faranno inesorabilmente sentire tutto il proprio peso, influendo in ogni misura su quella che sarà l’edificazione del nuovo gruppo di lavoro. Roberto Mancini, tuttavia, non sembra per niente scalfito da tutto ciò e prosegue con determinazione il percorso già intrapreso al suo arrivo, quando parlava di Champions da raggiungere già a partire da quest’anno. Il tecnico jesino si è intrattenuto con i tifosi nerazzurri mediante la pagina Facebook ufficiale della società e ha lanciato messaggi ben chiari ai tifosi affamati di successoo, o quantomeno vogliosi di rivedere la loro vecchia Inter combattere sul campo. Numerose le indicazioni tratte dalla conversazione tra tecnico e tifosi, ma tra tutte si fanno largo tre dichiarazioni del tecnico, che aiutano a capire quale sarà la rotta che l’Inter intraprenderà:

1- “L’aspetto fisico è importante, lavoreremo anche su quello”,  ha risposto l’ex tecnico del City ad un tifoso che gli faceva notare la differenza tra la sua prima Inter e questa, sottolineando appunto la disuguaglianza tra quel centrocampo colmo di giganti e questo, che deve in qualche modo arrangiarsi. Risposta, quella di Mancini, che lascia intendere ancora una volta le sue intenzioni su quello che dovrà essere il prossimo mercato in quella zona di campo. Interessante anche la volontà di far maturare giovani, proprio come Erick Thohir ha spesso lasciato intendere.

2 - “I giovani avranno un ruolo importante nei prossimi anni, qualcuno giocherà sicuramente. Puscas? Anche lui avrà delle chance, come gli altri. Per quanto riguarda Camara, è giovane e sta lavorando con noi”.

Frasi sicuramente da interpretare nella giusta maniera, ma non è la prima volta che il tecnico si esprime in modo timido su Camara, lasciando invece la porta più aperta in favore di Puscas, che da qui al termine della stagione potrebbe e dovrebbe trovare almeno un paio di maglie da titolare. Altrimenti quando farlo?Non è forse questo il momento giusto per lanciare un ragazzo? L'Inter è fuori da ogni obiettivo e con la mentre sgombra di chi non ha più nulla da perdere, vedere sbocciare un talento potrebbe essere l'unica vera soddisfazione dell'anno.3- “Qualcosa cambierà”: questa è stata la risposta ad un tifoso che gli chiedeva - probabilmente in modo molto speranzoso - se l’Inter della prossima stagione presenterà molte differenze rispetto a questa. Una risposta che lascia intendere la volontà del tecnico di rinnovare un gruppo che, secondo lui, non si presenta all’altezza del blasone del club di Corso Vittorio Emanuele.