Dovrebbe essere questa la settimana decisiva per il le firme e quindi il passaggio di quote tra Moratti e Thohir.Dopo mesi di trattative siamo giunti dunque alla resa dei conti. Secondo la Gazzetta dello Sport, il tutto dovrebbe essere messo nero su bianco entro mercoledì, in attesa dell’effettivo passaggio che avverrà il 29 ottobre nell’Assemblea dei soci, dove oltre al ripianamento delle perdite e l’aumento di capitale, dovrà sancire l’ingresso dei nuovi soci .
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Dovrebbe essere questa la settimana decisiva per il le firme e quindi il passaggio di quote tra Moratti e Thohir.Dopo mesi di trattative siamo giunti dunque alla resa dei conti. Secondo la Gazzetta dello Sport, il tutto dovrebbe essere messo nero...
Siamo ai dettagli dunque, anche se rimane ancora in ballo l’aspetto più importante e cioè la presidenza. Nell’ultimo incontro avvenuto a Parigi, il Tycoon ha offerto a Moratti la presidenza almeno per un periodo iniziale di transizione e anche successivamente ha molto insistito per convincere il petroliere. Sta di fatto però, che acquistando il 70% delle quote, la cordata indonesiana avrà comunque diritto all’ultima parola. Quella offerta a Moratti dunque sarebbe una presidenza non esecutiva. Visto che serve una presenza forte sul territorio, è improbabile che Thohir chieda per sè (o per un suo uomo) la carica più alta. Piuttosto metterà Thomas Shreve, Ceo della holding di Roeslani e tra i protagonisti ombra della trattativa, come consigliere delegato con potere di firma. Il cosiddetto uomo forte.
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