Sono state le due indiscusse protagoniste della scorsa stagione del calcio Europeo: Inter e Bayern Monaco arrivano a Madrid il 22 maggio alla ricerca dello storico “Triplete”, sognato e raggiunto meritatamente dagli uomini di Mourinho.
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Inter e Bayern Monaco, una stagione in fotocopia
Sono state le due indiscusse protagoniste della scorsa stagione del calcio Europeo: Inter e Bayern Monaco arrivano a Madrid il 22 maggio alla ricerca dello storico “Triplete”, sognato e raggiunto meritatamente dagli uomini di Mourinho. Nel...
Nel calcio come nella vita però, arrivare al successo è difficile, ma mantenerlo ancora di più …
Coppa Italia, Scudetto e Champions’ League per l’Inter, Coppa di Germania, Bundesliga e Finale di Champions’ League per il Bayern. Ma le similitudini non finiscono qui e nel leggere i giornali italiani e tedeschi di queste ultime settimane, le due società (tedeschi guidato dall’indimenticato ex bomber nerazzurro Karl Heinz Rummenigge) rimangono legate da problemi e rendimenti praticamente uguali.
In estate entrambe le rose rimangono immutate. L’Inter rinuncia al mercato e completa la rosa con Castellazzi, Coutinho, Biabiany, mentre il Bayern puntella numericamente la squadra inserendo giocatori di secondo piano come Kroos,, Ottl, Breno e Braafheid a costo zero in quanto rientranti da prestiti.Se l’Inter è costretta a cambiare tecnico con l’addio di Mourinho, i bavaresi scelgono la continuità nel segno di Van Gaal. Entrambe vincono le rispettive Supercoppe in Agosto (3-1 l’Inter contro la Roma, 2-0 il Bayern contro lo Schalke 04) e poi il buio.
Anche per il Bayern numerosi infortuni e problemi fisici di giocatori chiave come Ribery, Olic e Robben, decisivi nella passato stagione, discussioni infinite sul prolungamenti dei contratti (Schweinsteiger su tutti) e polemiche fra il presidente Uli Hoeness ed il tecnico Van Gaal, al quale non vengono risparmiate critiche e approccio sbagliato nelle partite.
Dopo 15 giornate Inter e Bayern nei rispettivi campionati hanno gli stessi punti 23, frutto di 6 vittorie, 5 pareggi e già 4 sconfitte e distacco dalle capolista Milan e Borussia Dortmund che sembra già incolmabile. In entrambi i casi si spera nel recupero dei rispettivi infortunati e in un 2011 migliore del triste finale 2010 che per l’Inter potrebbe rivelarsi “Mondiale” con il torneo di Abu Dhabi alle porte per salire sul tetto del mondo.
Al di là dei numeri e delle coincidenze statistiche, evidentemente entrambi i clubs hanno sbagliato strategia in estate non considerando l’appagamento di alcuni giocatori, lo stress fisico e mentale della passata stagione, non hanno saputo rinnovarsi e hanno avuto paura di cambiare. Il Barcellona negli ultimi anni ha seguito la stessa filosofia di gioco e di mercato, ma su una base giovane con l’inserimento ogni anno di campioni (Ibrahimovic nel 2009, Macherano ed il più adatto al calcio spagnolo Villa quest’anno) o giovani talenti (Pedro, Piquè) senza mai smettere di vincere.
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