Inter: servono 50 milioni di plusvalenza. Ausilio mette sul mercato…

In attesa di capire se, e quando i cinesi, potranno cambiare le cose, il ds dell'Inter Piero Ausilio, sta lavorando sul mercato in uscita, seguendo i dettami imposti da Thohir e cioè realizzare una cinquantina di milioni di plusvalenze alla luce degli accordi presi con la Uefa in tema di fair play finanziario. In linea puramente teorica, la cosa più facile sarebbe lasciar partire Icardi per 50 milioni: essendo il centravanti a bilancio per sei e mezzo, il pareggio di bilancio sarebbe praticamente assicurato. Però il capitano (e ci mancherebbe) è incedibile e occorre quindi piazzare altri big sul mercato con precedenza a chi - Murillo e Brozovic in primis - a livello bilancistico porta a plusvalenze maggiori. Il primo della lista è proprio il colombiano che è stato ascritto da Mancini tra i cedibili e che ha molto mercato. I suoi tentennamenti ai microfoni di Sky dopo il match vinto ai rigori sul Perù evidenziano un futuro tutto da scrivere («Se resto all’Inter? Non lo so, non ci penso ma all’Inter sono felice. Adesso sono concentrato solo sulla Coppa America con la Colombia») anche perché all’Inter sono arrivati gli interessamenti dello Zenit San Pietroburgo - che deve sostituire Garay... - oltre che dell’Arsenal, mentre pure il Bayern Monaco, qualora dovesse partire Benatia, potrebbe essere interessato. Tanti buoni motivi che permettono ad Ausilio di essere ottimista sull’opportunità di realizzare i 20 milioni messi in preventivo. L’altro big in uscita è Brozovic per cui le richieste di Palazzo Saras si spingono addirittura a quota 30 milioni nella convinzione che, dopo gli Europei, si potrà trovare una big pronta a scommettere forte sul croato. Più difficile invece piazzare Handanovic sia per le richieste del club (12 milioni) sia per quelle del portiere che ne chiede 3 a stagione.

(Tuttosport)