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Inter, sono arrivati anche i gol. Ora resta solo un problema: Icardi-Jovetic…

Inter in testa alla classifica, miglior difesa del torneo ed ora anche macchina da gol. Va tutto bene, per il momento in casa nerazzurra, ma ora, Roberto Mancini ha un ultimo compito, forse il più importante: lavorare all’intesa tra Jovetic...

Riccardo Fusato

Inter in testa alla classifica, miglior difesa del torneo ed ora anche macchina da gol. Va tutto bene, per il momento in casa nerazzurra, ma ora, Roberto Mancini ha un ultimo compito, forse il più importante: lavorare all'intesa tra Jovetic e Icardi. Nonostante il gol di Maurito di ieri e le ottime giocate del montenegrino, la coppia alla fine è rimandata, perché Jovetic è ormai molto più simile a una prima punta che a un rifinitore-trequartista come a inizio carriera. Il montenegrino cerca la porta, lo scambio con i compagni è dettato per riavere il pallone e andare a segnare. Logico che un atteggiamento del genere non giovi a Icardi che nel primo tempo ha sbagliato qualche pallone, si è mosso meno di quanto volesse Mancini, ma anche ricevuto pochi palloni dai compagni. Quando il capitano ha avuto palloni buoni, li ha gestiti e, al di là del gol semplice semplice, ha servito delle buone sponde per i compagni (un tocco di suola stava per permettere a Biabiany di trovare la doppietta personale). I due attaccanti dovranno dunque ancora lavorare e molto, aiutarsi, dialogare, mandarsi meno a quel paese ed essere meno egoisti. Se Icardi e Jovetic guarderanno qualche dvd di Mancini e Vialli, l'Inter potrà davvero spiccare il volo.