primo piano

Jacobelli: “Tevez-Milan, Pato-Psg. L’affare lo fa….”

Il noto giornalista, nochè direttore di quotisiano.net, Xavier Jacobelli, ha detto la sua sugli ultimi sviluppi della vicenda Tevez/Milan: “A uno a uno,  i tasselli del mosaico vanno al loro posto: fonti Psg annunciano di avere acquistato...

Riccardo Fusato

Il noto giornalista, nochè direttore di quotisiano.net, Xavier Jacobelli, ha detto la sua sugli ultimi sviluppi della vicenda Tevez/Milan:

"A uno a uno,  i tasselli del mosaico vanno al loro posto: fonti Psg annunciano di avere acquistato Pato dal Milan 45 minuti dopo che Massimo Moratti aveva dichiarato:  Tevez diventerà rossonero.Solo il tempo dirà chi ci ha guadagnato e chi ci ha perso. La prima sensazione è che l'affare l'abbia fatto l'Inter:  Pato (22 anni, 111 presenze ufficiali in maglia rossonera, 51 gol) non giocherà più in serie A, Tevez non potrà aiutare il Milan in Champions League perchè, a norma di regolamento, è vietato impiegarlo nella massima competizione continentale.   Lo stesso Tevez, 28 anni il 5 febbraio, non gioca una gara ufficiale dal 27 settembre scorso: per guadagnare una condizione accettabile avrà bisogno almeno di un mese-un mese e mezzo di intenso lavoro. Il Milan voleva legare il riscatto di Tevez in giugno al suo rendimento in serie A: il City, forte dell'offerta interista, ha risposto picche e, fra cinque mesi e mezzo,  otterrà ciò che vuole: 25 milioni, a prescindere da quante gare avrà giocato e da quanti gol avrà segnato l'ex pupillo di Mancini..Stamane, in Inghilterra hanno rifatto i calcoli e sostengono che, fra prezzo del cartellino, contratto pluriennale per l'argentino e tasse a carico di Berlusconi, Carlitos costerà ai campioni d'Italia non meno di 65 milioni di euro. Addirittura 5 milioni in più rispetto alle valutazioni che tenevano banco sino a ieri sera.Galliani è uno dei migliori, se non il miglior dirigente del calcio italiano.  Sicuramente, avrà fatto ogni valutazione necessaria prima di catapultarsi a Manchester con la benedizione del Cavaliere che si accinge a festeggiare i 26 anni della sua gestione cedendo il secondo gioiello in due anni e mezzo.Il primo era stato Kakà: il 9 giugno 2009, il brasiliano passò al Real Madrid per 67,2 milioni di euro (dei quali 64,5 al Milan e 2,7 al San Paolo per diritti di formazione). Alla luce delle delusioni provate dall'ex rossonero in maglia madridista, bisogna sottolineare che Galliani ci aveva visto lungo. Anche se, secondo i sondaggisti di fiducia di Berlusconi, lo stesso ci aveva rimesso 2 punti in percentuali alle elezioni europee, a causa delle panzane propalate sulla cessione di Kakà agli spagnoli.L'auspicio dei tifosi rossoneri è che Adriano faccia il bis con l'operazione Pato-Tevez e che, oltre a Moratti,  il colpo non l'abbiano fatto anche i Grandi Ex Ancelotti e Leonardo, più che mai intenzionati a costruire un Psg in grado di battersi in futuro per diventare campione d'Europa.Se il martellamento di Branca sul City negli ultimi sette giorni, era stato concepito come mera azione di disturbo, la missione ha avuto successo. Domenica sera a San Siro, ci sarà di che divertirsi.  Il derby di Milano non finisce mai."