Juan: “Sarà  l’anno di Kovacic, Ranocchia giusto capitano. Non tifo Argentina ma…”

Intervistato ai microfoni di Inter Channel, Juan Jesus ha parlato di questo inizio di ritiro e della nuova stagione.Queste le parole del difensore nerazzurro:Stagione scorsa?Sono contento perché ho dato il massimo ma credo che posso fare ancora di più. Infortunio? Succede, mi dispiace aver lasciato la squadra, mancavano poche partite, i ragazzi però hanno fatto bene ugualmente anche senza di me. Sono contento di tornare al 100% per l'Inter. Io sono cresciuto in una squadra che si chiamava Inter, adesso sono qui all'Inter di Milano, l'Inter sarà quindi sempre nel mio cuore. L'Inter è una grande squadra, ha una grandezza immensa che non possiamo capire, io voglio dare quindi il massimo e fare tutto ciò che posso per l'Inter.Mondiale?Quello che è successo al Brasile non riesco nemmeno a spiegarlo, è difficile che si perda 7-1, ma la Germania è forte. Io mi auguro che Palacio e Alvarez giochino bene, ma non posso tifare Argentina. Faccio il tifo per i miei amici, come ho fatto per Nagatomo, Guarin, ma non posso proprio tifare per l'Argentina.Nuova stagione?Dobbiamo assumerci le nostre responsabilità, non ci sono più Zanetti, Cambiasso, ci siamo noi e dobbiamo portare in alto l'Inter. Speriamo di far bene, questo mi basta.Ranocchia capitano? 

Fa piacere, è un grande amico, è l'uomo giusto, è tranquillo, parla bene, la fascia è sul braccio giusto.Vidic? 

Sono in camera con lui, parliamo inglese, portoghese, qualcosa capisce. Si sta allenando bene, adesso deve apprendere il modo di giocare, sta imparando, credo che farà una buona stagione. Lui ci aiuterà con l'esperienza, ma anche noi lo aiuteremo, siamo una squadra, ci aiuteremo a vicenda, dobbiamo fare di tutto per vincere, dobbiamo ripartire subito, l'Inter non può stare tanti anni senza vincere.Brasiliani?Noi brasiliani ridiamo anche se le cose non vanno bene. In Brasile ho visitato un ospedale e vedevo tanti bambini che dicevano che andava tutto bene. Io sto bene e non posso essere giù. Il calcio è allegria, dobbiamo giocare con tranquillità, a noi fa piacere giocare e quindi dobbiamo essere tranquilli e credo che faremo qualcosa di bello quest'anno.Su chi punti?Punto su Kovacic, ha grandissime qualità, pensa, è agile, stupirà tutti quest'anno. Sarà più tranquillo quest'anno, io gli dirò 'gioca e fai quello che sai'.

Ginocchio?Sta bene, a volte ho un po' di paura. Il dottore mi dice che è tutto ok e non devo avere paura. E' una cosa mentale, ma si superà.