L'Inter deve temere Gunnarsson? E' questo l'interrogativo che si pone l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Gli uomini di Mazzarri non devono e non possono distrarsi, il tecnico toscano lo ripete da tempo immemore:"nel calcio moderno non ci si può rilassare mai, altrimenti si rischiano brutte figure". Il numero dieci dello Stjarnan viene indicato come il più pericoloso dei suoi, ma è davvero in grado di impensierire l'intera retroguardia nerazzurra?
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Juan: “Vidic insegna, ora nessun dorma. All in su Kovacic: farà almeno…”
L’Inter deve temere Gunnarsson? E’ questo l’interrogativo che si pone l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport. Gli uomini di Mazzarri non devono e non possono distrarsi, il tecnico toscano lo ripete da tempo...
Gunnarsson è un elemento valido, un giocatore di fantasia che agisce nel 4-3-3, ma l'Inter dovrebbe sapere come arginare sia lui che i suoi compagni. I test contro Real Madrid, Manchester, Roma e Salonicco hanno evidenziato come la difesa nerazzurra sia più che affidabile, ma la parentesi Francoforte dimostra che la concentrazione e la condizione fisica sono sacre. A tal proposito si esprime anche Juan Jesus, queste le parole del difensore brasiliano alla Gazzetta dello Sport:
"Ora non abbiamo più modo di scherzare: stiamo svegli e basta, perché in passato è capitato di addormentarci rischiando brutte figure.Vidic? ha vissuto talmente tante battaglie da poterci insegnare tanto. Con lui si può solo migliorare. Su chi scommetto? Sempre su Kovacic, dico che farà 8 gol. Ma Osvaldo, Icardi e Palacio ne devono poi fare 12...C'è un gruppo fantastico, aria buonissima, sembriamo una famiglia, davvero".
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