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Julio Cesar: “Non dormo la notte ma non siamo finiti. Moratti…”

Dal ritiro della nazionale brasiliana, il portiere dell’Inter Julio Cesar, attraverso le pagine della Gazzetta dello sport, spiega il momento no dell’Inter; «Mi sento impotente. Uno stato d’animo che non auguro al mio peggior...

Riccardo Fusato

Dal ritiro della nazionale brasiliana, il portiere dell'Inter Julio Cesar, attraverso le pagine della Gazzetta dello sport, spiega il momento no dell'Inter;

«Mi sento impotente. Uno stato d’animo che non auguro al mio peggior nemico. La crisi dell’Inter mi fa soffrire, dopo la sconfitta contro il Napoli non sono riuscito a chiudere occhio. Non possiamo aver di colpo disimparato a giocare, giusto? E’ difficile trovare un perché a questa serie di risultati da incubo. Io non riesco a trovarlo. E allora mi sforzo di pensare che ancora non è finito tutto. Che possiamo capovolgere l’1-0 di Marsiglia, che possiamo ancora risalire in classificamain questo momento servono i fatti. Capisco l’amarezza del presidente e di tutti i tifosi nerazzurri. E’ giusto che valuti a fondo la situazione. Vorrei tornare subito in campo per cercare di uscire da questa crisi».

Ora però c'è la nazionale:" Mi piacerebbe partecipare alle Olimpiadi di Londra".

Il presente però è l'Inter e non saranno mesi facili fino a Maggio.