Kuz: “Ho pensato di andare via, Mancio porta 3 cose. Segnavo di più ma…”

Ha parlato, e molto, il nerazzurro Kuzmanovic, intervistato in esclusiva da Tuttosport: "La Champions attraverso l'Europa League? Perché no? In fondo trionfare in coppa ci permetterebbe di alzare un trofeo, non sarebbe male. Chi potrebbe essere l'uomo in più di questa Inter? Ne dico due: Handanovic e Osvaldo. Con Daniel abbiamo giocato insieme alla Fiorentina, eravamo entrambi molto giovani, ora l'ho trovato maturato. Episodi a Firenze? Lasciamo stare le cose pazze di quel periodo.

Come mi trovo con Mancini? Bene, mi ha schierato per tre gare consecutive! Anche con Mazzarri ultimamente avevo giocato, però ora sto cercando di fare meglio. Mi sento in forma e il gioco più offensivo del mister mi piace.

Cosa ha portato nello spogliatoio? Sottolineo tre cose: fiducia, entusiasmo e allegria. Purtroppo ha avuto un inizio in salita con il Milan e la Roma, ma diamogli qualche settimana di tempo e si vedranno i benefici del suo lavoro. 

Una liberazione il mio gol al Dnipro? Assolutamente. È stato bello, lo cercavo da tempo. Sono andato vicino anche con la Roma, insisterò nelle prossime partite anche perché allo Stoccarda segnavo diverse reti a campionato. Tiravo i rigori, è vero, ma ero anche più fortunato: all'Inter ho preso diversi pali.

Pensato di andare via? La mia prima idea era quella di restare, però ho solo 27 anni e amo giocare, quindi a volte ho pensato a delle soluzioni alternative. Detto questo, sono un professionista e quando gioco do il 100%, quando vado in panchina, lo accetto".